Da Cittadinanzattiva riceviamo:

"Brutti segnali sul fronte partecipativo e partecipato dall'attuale Amministrazione; purtroppo una tradizione che si tramanda da anni, di Amministrazione in Amministrazione, ma che puntualmente viene annunciata dai vari programmi elettorali.

Ora sono in ballo bilancio e costruzione di un nuovo PRG ma la totale assenza dei cittadini alla vita comunale rappresenta un gravissimo segnale di azzerata democrazia partecipativa e partecipata.

Speravamo in una storica sterzata in fatto di decisioni partecipate sulle scelte che riguardano il futuro della citta'invece, niente da fare, come al solito, ci si presenta con una pappa pronta e riscaldata.

Niente da fare, cambiano i governi ma il metodo rimane sempre quello, indirizzi che piovono dall'alto mentre per lo sparuto pubblico dei comitati, giustamente avvilito, rimane l'illusione di asfaltare o di rifare un marciapiede.

Se le Amministrazioni dovessero scovare gli elettori con la stessa determinazione di chiedere partecipazione ai cittadini al fine di decidere il destino di un bilancio o di una vendita di un bene pubblico assisteremmo sicuramente a delle sorprese in fatto di evoluzione democratica .

Riteniamo che l'Amministrazione sia distante dal concetto di partecipazione che prevede l'ascolto di Comitati ed Associazioni rappresentative in itinere e non come semplici uditori di decisioni gia' prese".