Si è svolta all'obitorio di Fermo l'autopsia sul corpo di Giovanna Cognigni, la 69enne di Porto Sant'Elpidio morta lunedì nel tardo pomeriggio, poche ore dopo essere stata dimessa dal pronto soccorsi di Fermo. Ad effettuare l'esame il dottor Giuseppe Sciarra. L'autopsia ha evidenziato come la morte sia intervenuta per scompenso cardiaco acuto dovuto a tamponamento cardiaco.

Non si sbilanciano, per ora, in attesa di conoscere tutti i dettagli sull'esame autoptico, i legali delle due parti, l'avvocato Savino Piattoni, a tutela della famiglia dell'anziana deceduta, e l'avvocato Igor Giostra, a difesa della dottoressa presente al Pronto soccorso nel pomeriggio di lunedì, e formalmente indagata. La procura della Repubblica di Fermo ha aperto un fascicolo per far pienamente luce sulla vicenda.

Giovanna Cognigni abitava a Porto Sant'Elpidio insieme alla cognata ed a due nipoti. Nel primo pomeriggio di lunedì l'arrivo al pronto soccorso di Fermo, per un malessere diffuso. Non essendo stati riscontrati particolari problemi, la donna è stata dimessa poco dopo; nel pomeriggi, però, le condizioni della donna non erano migliorate, e la signora, dopo una corsa disperata in ambulanza, era arrivata già in arresto cardiaco all'ospedale di Fermo, alle 19.45.