Bilancio di fine anno del sindaco Celani
Ascoli Piceno | Un anno all'insegna dell'emergenza: dalla crisi idrica estiva agli incendi, senza tralasciare la situazione del comparto industriale negli ultimi mesi.
di M.Giacomucci
"Speriamo finisca presto questo 2007", così ha esordito stamattina il Sindaco Piero Celani davanti alla giunta comunale riunitasi per esporre il consuntivo annuale del Comune ascolano.
"È stato un anno vessato da continue emergenze- ha poi proseguito il primo cittadino- cominciate quest'estate con la crisi idrica, passando per la paura incendi e ad oggi sul versante del lavoro per i dipendenti della cartiera".
Un 2007 che però non è privo di aspetti positivi a partire dalla realizzazione delle opere pubbliche che hanno interessato la chiesa di San Tommaso e il Museo della Ceramica , la riqualificazione del Centro Storico attraverso la nuova pavimentazione, la messa a nuovo dell'impianto Squarcia ed in prospettiva del Forte Malatesta che andrà ad integrare l'arena-anfiteatro da adibire alle manifestazioni culturali(mostre permanenti, proiezioni cinematografiche).
Le opere di urbanizzazione hanno raggiunto un importante risultato con il completamento del terzo lotto di Via Napoli, con la rotatoria di Tofare, al quale a breve si aggiungerà il sottopasso del quarto lotto nella zona caserma.
Per lo sport c'è da registrare un importante progetto relativo alla ristrutturazione della totalità delle palestre locali al quale si è aggiunto un accordo sui campetti polivalenti della città che sono stati affidati alle rispettive Associazioni localistiche, avendo presente la trasformazione dei campi da calcio in sintetico. Già operativo il campo di Monticelli mentre tra un mese sarà pronta la struttura a Monterocco, assicura il Sindaco, mentre per quello al Battente bisognerà decidere se de-localizzarlo presso la zona del tiro a segno e poi trasformarlo con i nuovi materiali.
Sul fronte dell'ambiente l'emergenza rifiuti è stata ridimensionata con la quinta vasca a Relluce, unica discarica autorizzata nella zona AP1, che grazie al contributo della Regione, pari a 600 mila euro, potrà garantire altri 4-5 anni di attività per poi essere definitivamente chiusa.
Una nota dolente per Celani è quella che riguarda la cultura, le cui cause di scarso rilancio sono dovute alla difficoltà nel reperire le risorse, soggette a continui tagli, come ad esempio nel caso della Provincia che dal 2000 non finanzia più il Ventidio Basso se non in rare occasioni. L'unico sentiero che al momento sembra percorribile riguarda la lirica, dove è possibile stringere alleanze con le strutture del circuito Fermo-Fano a cui vanno aggiungendosi Jesi-Ferrara e Treviso.
L'Università distaccata tra Ascoli e San Benedetto ha fatto registrare una quota di iscrizioni al primo anno maggiore rispetto alla sede di Camerino; non a caso tra due settimane, ha tenuto a ribadire il sindaco, verrà firmata una nuova convezione quinquennale con Camerino cui verrà proposto di ampliare l'offerta formativa nel territorio piceno.
Un punto interrogativo rimane sul versante dei parcheggi a pagamento. È stata avviata una istruttoria alla sentenza per i ricorsi fatti presso il giudice di pace per quanto concerne le multe nelle zone "non a norma" mentre gli incassi delle contravvenzioni che vanno dal 6 dicembre in poi rimangono congelati. Dal 1 marzo comunque partirà il nuovo sistema sanzionatorio che prevede il pagamento proporzionato allo sforamento dell'orario di sosta.
In chiusura le infrastrutture, ovvero la riqualificazione di zone della città che stanno impiegando il dibattimento in fase di approvazione per i progetti di pista ciclabile sul Lungo Castellano, le rotatorie di Monticalli ed il ponte di Castagneti (direzione Nord-Sud)sulla Piceno Aprutina.
Un anno pieno di avvenimenti, per cui non possiamo che augurarci un 2008 altrettanto ricco ma in positivo per quel che riguarda le tematiche che sono alla base della convivenza civile: salute, lavoro e partecipazione collettiva.
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29/12/2007
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