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Nascondevano un etto di cocaina nelle cipolle, arrestate 5 tunisini fra cui 3 donne

Porto Recanati | Nella nottata trascorsa i Carabinieri hanno effettuato un'importante operazione antidroga nel condominio "Hotel House". Trovate numerosissime dosi di cocaina suddivise in ovuli, in "palline" e sacchetti contenti ognuno rispettivamente 5, 2 e 1 grammo.

Il servizio trae origine da analoghe attività, sempre in  Porto Recanati, culminate con successo nei giorni 11 e 27 dicembre 2007, durante  le quali erano state sequestrate alcune dosi di cocaina confezionate a "palline" apparentemente con una stessa mano.

Questa notte i militari della Stazione di Porto Recanati, dopo diversi giorni di avvistamento e di studio dei movimenti di alcune persone alloggiate presso il citato condominio, hanno deciso di fare irruzione all'interno di un appartamento occupato da diversi stranieri.

La minuziosa perquisizione ha permesso di rinvenire, nascosta tra cipolle ed aglio numerosissime dosi di cocaina suddivise in ovuli, in "palline" e sacchetti contenti ognuno rispettivamente 5, 2 e 1 grammo per oltre cento grammi di sostanza stupefacente. Il minuzioso e variato confezionamento consentiva all'organizzazione di poter smerciare droga a diversi target di  pusher/acquirenti, rendendo facile l'occultamento, il trasporto e la cessione.

Difatti i plichi di cinque e due grammi erano ben coesi da  nastro isolante rendendoli ingeribili durante il trasporto per sviare i controlli. Altra tecnica anomala, adottata per sfuggire al fiuto dei cani antidroga è quella di occultare lo stupefacente nelle dispense della cucina, mescolata nei forti odori di cipolle ed aglio. Anche in questo caso i militari sono  riusciti a scoprire abilmente i nascondigli ed a recuperare, fra gli ortaggi, lo stupefacente.

Ha collaborato, durante le perquisizioni,l'unità  cinofila della Guardia di Finanza di Civitanova Marche. L'operazione consentiva di rinvenire anche il bilancino di precisione, denaro contante e materiale di confezionamento che veniva sequestrato. I gelosi custodi della  droga sequestrata, nonché artefici dell'organizzazione dedita allo spaccio, sono quattro donne e due uomini. Tutti di origine tunisina con trascorsi precedenti penali.

All'atto dell'irruzione nell'appartamento i Carabinieri  di Porto Recanati hanno colto nella flagranza cinque di loro, non era presente la quarta donna che, emergente dalle indagini e dai prolungati  servizi di osservazione e pedinamento quale parte del gruppo, è stata deferita in stato di libertà.

Gli arrestati sono: H. L. B. H. tunisina di anni 43; S. M. tunisina di anni 50, clandestina; G.W. tunisino di anni 26, clandestino; >M. Z. tunisino di anni 25; H. N. tunisina di anni 41.

Tutti gli arrestati sono stati portati presso il carcere di Camerino dove rimangono a disposizione delle Autorità Giudiziarie Maceratesi.

10/01/2008





        
  



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