Il Ministro dello Sviluppo Economico Pier Paolo Bersani ha mostrato vivo interesse per il progetto finalizzato alla realizzazione di un polo tecnologico per sviluppare allestimenti interni per elicotteri, light jet e yachts.

Il programma è stato presentato dal presidente di Tecnomarche, il Parco Scientifico e Tecnologico delle Marche, Umberto Alesi, nel corso dell'incontro che gli imprenditori del Piceno hanno avuto con il capo del dicastero delle Attività Produttive nella sala riunioni dello stabilimento della SEI di Monteprandone.

Il presidente Alesi ha illustrato il progetto anche al presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca, al vice presidente Luciano Agostini e, tra i presenti al tavolo dei relatori, anche al presidente della Sei Spa Valter Pasqua.<

"La proposta già presentata e approvata dal Ministero dello Sviluppo Economico e in attesa di erogazione dei fondi - ha detto il presidente di Tecnomarche Umberto Alesi - ha la finalità di attivare e sostenere la cooperazione tra raggruppamenti di Grandi, Piccole e Medie imprese che, operando in stretta collaborazione con Centri di Ricerca ed Università, intendono promuovere la realizzazione di un "polo tecnologico" finalizzato a sviluppare Interiors per elicotteri, light jet e yachts, che costituiscono il mercato di riferimento.

La funzione di "aggregatore" di sistema ed integratore di soluzioni metodologiche e tecnologicamente avanzate sarà TecnoMarche - Parco Scientifico e Tecnologico delle Marche, centro di ricerca capofila del progetto dove i ricercatori potranno maturare competenze e costruire esperienze in relazione ai reali problemi produttivi.

"Lo scopo del progetto - ha detto il direttore di Tecnomarche l'ing. Roberto Bedini - è quello di creare soluzioni progettuali flessibili ed adattabili che, in alcuni casi, rispondono in modo intelligente e dinamico ai variabili contesti climatici, sociali ed individuali, e che consentono, in ogni diversa situazione, un gran numero di funzioni che conferiscono grande libertà di allestimento dei vettori nei variabili assetti che esso assume durante il suo ciclo d'uso, sia che stia fermo sia che stia in movimento in aria, in mare o in terra".