A Carnevale per i più piccini cè la Festa della Fantasia
Ascoli Piceno | Presso il chiostro di S. Francesco si esibiranno nel pomeriggio del 27 gennaio varie rappresentanze delle associazioni locali per un concorso a premi riservato a gruppi in maschera di giovani dai 4 ai 14 anni.
Tra le novità dell'edizione 2008 del Carnevale in Piazza, l'Associazione "Il Carnevale di Ascoli" promuove la "Festa della Fantasia", una manifestazione pensata per estendere lo spirito della tradizionale festa mascherata ascolana anche al mondo dei più piccoli.
Le associazioni culturali, sportive, teatrali, le scuole di danza e di musica, i gruppi, movimenti e le associazioni parrocchiali e, più in generale, tutti coloro che animano e operano con gruppi di bambini e ragazzi di età compresa tra i 4 ed i 14 anni sono stati invitati a partecipare domenica 27 gennaio 2008 ad un concorso riservato a gruppi mascherati formati prevalentemente da giovanissimi.
La manifestazione risponde ad una duplice esigenza: da un lato quella di trasmettere alle nuove generazioni lo spirito del carnevale ascolano come festa di partecipazione popolare e diffusa, animata da un sano spirito satirico dall'altro quella di creare uno spazio riservato ai bambini e agli adolescenti in cui possano essere protagonisti, divertirsi e poter esprimere la propria creatività.
A partire dalle ore 15,00 oltre 200 ragazzi e bambini organizzati in 12 gruppi (tanti quelli che hanno raccolto l'invito) sono attesi presso il Chiostro di San Francesco dove si esibiranno su un palco appositamente allestito, presentando una breve storia, una canzone o una coreografia attinente ai temi del Carnevale e alla tradizione popolare e dialettale ascolana.
Tra i gruppi che hanno aderito alla "Festa della Fantasia" rappresentanze di Venarotta, Roccafluvione, Castel di Lama che competeranno con i gruppi della città per aggiudicarsi il titolo messo in palio, assegnato da una giuria di esperti che sceglierà come miglior gruppo quello che avrà saputo meglio esprimere fantasia, armonia e originalità e avrà fatto emergere la gioia dello stare insieme.
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25/01/2008
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