A poche ore dall'inizio del calcio mercato di riparazione, che si concluderà alle ore 19 di giovedì 31, l'Ascoli, come tutti i club cadetti, sarà vincolato dal tetto imposto ai tesseramenti: 21, più un numero illimitato di giocatori provenienti dal proprio settore giovanile.

Mr Iaconi nella conferenza stampa anticipa le mosse di mercato della compagine bianconera, basata sulla necessità primaria di cessioni più o meno importanti: "I nostri movimenti dipenderanno dalla capacità che avremo di vendere e per questo si deve partire dal fatto che prima di prendere qualcuno bisogna cedere chi ha meno spazio. Solo allora si penserà a rinforzare l'organico".

Ha poi evidenziato la necessità di avere almeno un giocatore per ruolo, per garantire maggiore qualità alla formazione. Per quanto riguarda le cessioni nelle ultime ore non si da più per certa la permanenza di Soncin, richiesto da diverse formazione anche di serie A, ma in questo caso verranno vagliate tutte le offerte, e le impostazioni tecnico tattiche della squadra. Viene esclusa categoricamente la partenza di Cioffi, ritenuto importante per il pacchetto difensivo. Per quanto riguarda i possibili arrivi il nome ormai certo è quello di Sommese che non indica necessariamente la sicura partenza di Guberti.

Nel ruolo di regia ormai ben delineata la scelta di Carlo Luisi, la trattativa comunque appare difficile, nel ruolo di centrocampista si sta proponendo un nuovo nome Renato Rafael Bondi (classe 81) ritenuto un talento naturale.

L'Udinese potrebbe di nuovo cedere in prestito Paolucci. Il d.s. Di Santo ha chiesto informazioni a Danilo Caravello, il manager del giocatore, per conoscere la disponibilità a trasferirsi ad Ascoli. La trattativa sta nascendo sulle basi di uno scambio alla pari: l'Ascoli potrebbe mettere sul piatto uno tra Luis Centi ('76), regista, e Luca Belingheri ('83), centrocampista ex Albinoleffe.