Innanzitutto nel merito dell'aspetto partecipativo della discussione, laddove il consigliere Primavera sostiene che l'argomento non è stato mai portato in maggioranza.

A dirla tutta, un tema come quello di un Piano che andrebbe a disciplinare con le proprie norme la vita della nostra spiaggia, dovrebbe vedere il coinvolgimento oltre che della maggioranza anche dell'opposizione e della cittadinanza.

In merito al deperimento delle attività posizionate in aree extra lungomare, nella ipotesi in cui venisse ampliato dal nuovo Piano lo spazio degli chalet con strutture rimovibili, è giusto dire che rappresenterebbe un rischio per l'intera economia cittadina potenziare ulteriormente il ventaglio eterogeneo dell'offerta degli stabilimenti balneari.

Va detto tuttavia che la lenta decadenza economica di certe zone extra lungomare è pur determinata da una totale assenza di strategie politiche che non concedono condizioni di accrescimento dell'appeal di certe zone.

Perché mai un turista dovrebbe andare a mangiare in un ristorante di Via Ugo Bassi, o della Sentina, o di Zona Ascolani, o del paese Alto, o del Quartiere Santa Lucia, o sulla Nazionale, o a Fosso dei Galli, o dalle parti della salita dei Leoni.
Domanda semplice: perché dovrebbe andarci?

In verità, la patologica miopia che ha caratterizzato la storia politica degli ultimi 15 anni nella nostra città, ha accresciuto enormemente il distacco tra zone diverse della città.

Gli investimenti di milioni di euro si sono in larga parte concentrati su zone sicuramente non depresse e soprattutto per interventi di arredo che non hanno conferito alcun contributo allo sviluppo economico legato al settore Turismo.

Oggi, come per una barca senza la deriva, risulta faticoso riprendere una rotta smarrita e non è da escludere che iniziative spesso illogiche, sempre corporative, rischiano di appesantire ulteriormente uno drammatico stato delle cose.

Condivisibile contestare un Piano di Spiaggia ad oggi Top Secret, ma bisogna fare di più nell'ambito della proposta...una rondine non fa Primavera!