L'Amministrazione comunale di Castel di Lama, per il tramite dell'Assessore all'ambiente Piero Mozzoni e del responsabile dell'ufficio tecnico comunale ing. Tommaso Cavezzi, ha ribadito in sede di Conferenza dei Servizi svoltasi due giorni fa, la propria contrarietà alle realizzazione della Turbogas di Marino.

"La società proponente da un lato - afferma Mozzoni - vorrebbe costruire l'impianto in un'area già satura di siti industriali, commerciali e anche residenziali, non distanti da luogo ipotizzato. E dall'altro poi - aggiunge - probabilmente non farà nemmeno la cogenerazione prevista, perché doveva servire come rifornimento energetico della vicina Cartiera Ahlstrom, che non produce più. Tutto ciò, insieme al fatto che nel Piano energetico regionale non si prevendono autorizzazione per impianti che non comprendono la cogenerazione, testimonia dell'inutilità del progetto, con tutti i suoi rischi ambientali, e quindi la nostra ferma contrarietà ad esso".

L'Amministrazione comunale lamense, guidata da quel sindaco, Patrizia Rossini, che per prima sollevò il caso dell'impatto negativo della centrale Turbogas di Marino, continua ad essere attenta a tutte le problematiche ambientali che riguardano il territorio, proprio e quello vicino del comprensorio.

"Noi ci auguriamo che d'ora in poi - sostiene ancora Piero Mozzoni - alcuni enti o istituzioni più grandi non considerino le aree confinanti dei Comuni vicini come zone dove si può tranquillamente trasferire o realizzare di tutto, senza il consenso o il confronto con le comunità e le amministrazioni pubbliche interessate. Per questo anche - conclude - stiamo seguendo da vicino l'evoluzione del progetto di ampliamento della discarica di Relluce, dopo il via libera alla quinta vasca. Vogliamo che tutto venga fatto in regola e secondo gli accordi, e che quindi contemporaneamente all'ampliamento vengano realizzati quegli impianti di adeguamento e modernizzazione del sito e della struttura, che evitino tutte le emissioni e i cattivi odori che per anni hanno colpito Castel di Lama. Monitoreremo quindi costantemente le procedure e i lavori in questione".