La maturità: dopo dovresti essere nuovo, di colpo diventi un uomo dal ragazzino che eri, le ultime ghiandole assopite producono ormoni a go go. Sono gli ultimi sprazzi di una adolescenza che non smette di far sognare i ragazzi, nonostante la televisione, nonostante i messaggi negativi, nonostante il desiderio di disintegrare il sogno dei tanti idoli d'oggi che intenderebbero annullare le personalità dei giovani per istituirsi a modelli irraggiungibili.

Ieri mattina invece al centro commerciale "Oasi" di Campiglione di Fermo si poteva incontrare un gruppo di ragazzi pronti a vivere la vita, pronti a lasciare l'inconsapevolezza di esistere per proiettarsi in un futuro da protagonisti, da vincitori nelle proprie abilità. Erano quelli del quinto A Mercurio I.T.C.G.T. "G.B. Carducci - G. Galilei di Fermo.

Ecco il racconto della loro giornata dei cento giorni all'esame redatto di loro pugno: "Come ogni maturando che si rispetti.. prima, ci siamo ritrovati tutti quanti verso le otto davanti alla scuola per fare colazione insieme e gettare il sale alle nostre spalle, simbolo di scaramanzia ormai noto a tutti per far sì che la fortuna ci assista in questi esami che sono ormai vicinissimi.

Poi, ci siamo divisi in gruppi ed abbiamo iniziato insieme alle altre classi a girare per un pò con le nostre auto intorno alla scuola.. come negli anni passati è stato sempre fatto.. un classico. Breve sosta per "fare la spesa collettiva" ..e per decidere dove avremmo trascorso tutta la giornata insieme. Meta scelta: Abbadia di Fiastra, dove abbiamo incontrato tantissime altre classi quinte e siamo stati fino a tardo pomeriggio.. ..e per concludere la giornata in bellezza: cena di classe in un ristorante/pizzeria di Porto San Giorgio, e poi.. tutti a nanna, perchè la mattina dopo si torna di nuovo a scuola."

I più sinceri auguri dalla nostra redazione per degli ottimi esami e per un futuro che rispecchi le vostre intenzioni!