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Pasqua di Resurrezione A.D. 2008, tra devozione cristiana e tradizione. Pronta anche la Prefettura.

Teramo | Le celebrazioni della Settimana Santa in San Domenico con i frati dell’Immacolata. A Teramo i “catecumeni” riceveranno i sacramenti dell’iniziazione cristiana durante Veglia Pasquale in Cattedrale (sabato 22 marzo, ore 22:30).

di Nicola Facciolini

Processione del Venerdì Santo a Teramo

Iniziano per i cristiani le celebrazioni della Settimana Santa per la Pasqua 2008. Il "triduo pasquale" viene vissuto dai cattolici nel segno della devozione e della tradizione su tutto il territorio aprutino.

"Quando ci rendiamo conto che il tempo scandito dalla liturgia domenicale (Avvento, Natale, Epifania, Quaresima, Pasqua, Pentecoste...) scorre via veloce, come i giorni della nostra vita, senza suscitare più meraviglia, stupore, gratitudine, gioia - scrive Mons. Michele Seccia, vescovo della diocesi aprutina di Teramo-Atri - vuol dire che stiamo correndo un grave pericolo: superficialità, indifferenza e rassegnazione non ci permettono di cogliere la perenne novità di Dio! Alziamo lo sguardo, lasciamoci scuotere dalla parola dell'Apostolo Paolo ed approfittiamo del "tempo favorevole" della Pasqua di Nostro Signore Gesù Cristo. Rimettiamoci in cammino verso Dio che ci ama. Riscopriamo la concretezza del suo Amore in Gesù Cristo, il Crocifisso-Risorto che ci immette nel circuito di Amore Trinitario con il dono dello Spirito. Ci raduna nella Chiesa, facendo di noi la sua famiglia. Si fa Egli stesso dono per amore nell'Eucaristia! Un Dio che, pur attirandoci a sé, rispetta la nostra libertà e sa aspettare con pazienza. Ma ci sono momenti nei quali viene a scuoterci. E tutti abbiamo bisogno di tali scossoni".

Quest'anno, poi, vi sarà il pellegrinaggio Diocesano a Lourdes per i 150 anni dall'apparizione della Madonna a S. Bernadette. È possibile iscriversi. Nella chiesa di san Domenico in Teramo, i frati francescani dell'Immacolata effettuano la benedizione delle Palme alla messa del sabato sera (ore 18) e della domenica mattina alle ore 9. Giovedì Santo (Istituzione dell'eucarestia e del sacerdozio) alle 18 verrà celebrata la messa "In Cœna Domini"; alle ore 21 seguirà l'ora di adorazione eucaristica comunitaria con la partecipazione della Corale "S. Cecilia" di Teramo, per meditare insieme le parole di Gesù nell'Ultima Cena (Gv 13-17). Alle ore 23 i frati francescani dell'immacolata reciteranno l'Ufficio delle Letture del Venerdì Santo e il Rosario.

Giovedì Santo non si celebra la messa del mattino: infatti l'unica messa consentita è quella della sera, "In Coena Domini", e la Messa Crismale celebrata dal Vescovo in Cattedrale. Seguiranno i cosidetti "Sepolcri", la visita dei fedeli a Gesù nelle varie chiese cittadine. Venerdì Santo ("In Passione Domini") alle ore 15, sempre in san Domenico, vi sarà la Via Crucis animata dalla Corale S. Cecilia, dal Gruppo Scout e dal Terz'Ordine Domenicano; alle ore 16.30 la Liturgia della Passione, con Adorazione della Croce e S. Comunione.

Il Venerdì Santo per antichissima tradizione la Chiesa non celebra la S. Messa. Si fa soltanto la Commemorazione della Passione del Signore, nel contesto della quale soltanto è possibile ricevere la Comunione. Il Sabato Santo (la fede della Vergine ci guida alla gioia della risurrezione) alle ore 17 (Ora della Madre) i francescani dell'Immacolata guideranno la celebrazione di origini orientali che contempla la fede di Maria Santissima in attesa della Risurrezione; poi alle ore 22.30 si celebrerà la Solenne Veglia Pasquale.

Neanche il Sabato Santo la Chiesa celebra la S. Messa. Solo nelle ore notturne si celebra la Grande Veglia Pasquale, agli orari stabiliti da ogni singola Chiesa. Domenica di Pasqua alle ore 11.30 la Messa Solenne cantata, con la partecipazione della Corale "S. Cecilia" di Teramo.

A Cologna Paese la rappresentazione della passione di Gesù Cristo, curata dai giovani della frazione, si svolgerà venerdì 21 marzo. L'appuntamento è per le ore 21 nella Piazza centrale.

Si rinnova anche quest'anno a Teramo, per i cristiani di rito cattolico in preparazione alla Santa Pasqua di Risurrezione di N.S. Gesù Cristo, il triduo di celebrazioni che precedono la solenne festività della chiesa cattolica, domenica 23 marzo 2008. "Tutto è pronto" - annunziano le Arciconfraternite dei Cinturati e di S.S. Annunziata che guideranno rispettivamente le solenni processioni della Madonna Addolorata e del Cristo Morto.

La prima, come vuole la tradizione da 747 anni a questa parte, detta anche "penitenziale", è guidata dall'Arciconfraternita dei Cinturati istituita nel 1260. La statua della Madonna, portata a spalla da sole donne, effettuerà un percorso di 5.5 km tra le vie della città di Teramo con "soste" nelle chiese cittadine in ricordo del dolore di Maria Santissima nella ricerca del figlio Gesù tra le vie di Gerusalemme.

La processione, alla quale parteciperanno i rappresentanti delle istituzioni laiche e il popolo di Teramo, partirà alle ore 4 del mattino di Venerdì Santo (nella notte tra il 20 e il 21 marzo 2008) fino alle ore 7, conclusa dalla solenne benedizione di Sua Eccellenza Monsignor Michele Seccia, arcivescovo della diocesi Teramo-Atri.

Poi, venerdì pomeriggio 21 marzo, si svolgerà la solenne processione del Cristo Morto, guidata dall'Arciconfraternita di S.S. Annunziata fin dal 1852, anno in cui la signora Bonolis donò il manto della bara per il baldacchino del Cristo. La processione del popolo cristiano con i simboli della passione e morte di Gesù, sarà accompagnata dalle musiche di una banda musicale (in esecuzione per le vie cittadine fin dalle ore 16) e dal Coro della Cattedrale di Teramo.

La processione del Cristo Morto, il cui baldacchino sarà portato a spalla dagli artigiani, avrà inizio alle ore 18:30 e si snoderà per le vie cittadine in un percorso di circa 4 Km fino al rientro nella chiesa della S.S. Annunziata con solenne benedizione del Vescovo.

Il Centro residenziale "De Benedictis" di Teramo, insieme all'associazione culturale "Il Bagatto" e al coro "Tre Spighe", organizza venerdì 21 marzo, alle ore 15.30 la rappresentazione teatrale Stabat Mater, il Pianto della Madonna di Jacopone da Todi. La rappresentazione si svolgerà nel salone polifunzionale del Centro.

Nel giorno del Venerdì Santo a Villa Bozza di Montefino, l'Associazione Culturale Bozza Nostra organizza la 60° Edizione della Rappresentazione della Passione di Gesù evento che nella piccola comunità si tramanda dagli anni miseri tra le due grandi guerre fino ad oggi. La Sacra Rappresentazione teatrale della Passione di Gesù si svolge all'aperto il 21 marzo 2008 alle ore 20.30 in piazza Madonna delle Grazie di Villa Bozza su due palchi principali collegati da una passerella. Tutti i personaggi Biblici sono interpretati dal vivo da oltre 50 attori dilettanti locali, sotto la direzione artistica del regista Danilo Volponi da circa due mesi.

L'interazione tra elementi tradizionali e moderni, nella suggestione delle scenografie, dei costumi e delle colonne sonore vogliono proporre una rilettura originale della Passione di Gesù in 14 scene. Le prime scene fanno rivivere alcuni momenti della vita pubblica di Gesù: dal Battesimo da Giovanni Battista ai suoi miracoli ed insegnamenti.

Le scene successive fanno ripercorre il complotto dei Sommi Sacerdoti del Sinedrio, l'Ultima Cena e la cattura all'orto degli ulivi, per poi passare ai processi davanti ad Erode e Pilato. Di grande impatto scenografico ed emotivo le ultime scene che segnano il dolore: dal Calvario, al Rimorso di Giuda, dalla Morte in Croce di Gesù, fino alla Deposizione tra le braccia della Madonna. In caso di pioggia la manifestazione si svolgerà sabato 22 marzo 2008.

Le prossime festività pasquali e, a seguire, la commemorazione del 25 aprile e la celebrazione del 1° maggio, faranno registrare un incremento dei flussi di traffico veicolare su tutte le principali arterie stradali, già a partire dal pomeriggio di domani 20 marzo. Nella seduta del 19 marzo del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica è stato esaminato il piano di intensificazione della vigilanza stradale ed i dispositivi di assistenza e soccorso, già disposto dal Questore, al fine di evitare, attraverso una efficace azione preventiva, crisi del traffico ed il contenimento dei sinistri stradali.

Particolare attenzione sarà posta alle arterie di collegamento con le mete turistiche, balneari e montane della provincia, nonché con i luoghi di pellegrinaggio. Servizi rafforzati di controllo stradale saranno svolti, dunque - con un impegno straordinario delle Forze di Polizia disponibili sul territorio - in orari differenziati compresi quelli notturni, lungo la S.S. n. 16, la S.S. n. 80 e la S.S. n. 81, in prossimità degli svincoli autostradali della A/14, della A/24 e lungo la Teramo-mare. All'intensificazione dei servizi lungo i tratti delle autostrade provvederà la Polizia Stradale.

E' prevista la massima utilizzazione delle apparecchiature tecnologiche disponibili per la repressione delle violazioni alle norme che disciplinano i limiti di velocità, il sorpasso e l'uso delle corsie di emergenza, nonché dei precursori e degli etilometri per la verifica delle condizioni psicofisiche dei conducenti degli autoveicoli. Un'azione coordinata che tutte le Forze di Polizia attueranno sull'intero territorio nazionale - precisa il Prefetto - per garantire i più elevati livelli di sicurezza per i milioni di utenti che percorreranno le strade nelle prossime festività. E' auspicabile che gli automobilisti tengano comportamenti di guida sempre responsabili e corretti, al fine di evitare provvedimenti sanzionatori in caso di violazioni o, nel caso peggiore, il proprio e l'altrui coinvolgimento in incidenti che, spesso, hanno risvolti drammatici.

19/03/2008





        
  



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