"Forse Catà ignora che il ruolo dell'ufficio stampa è quello di mero esecutore e divulgatore delle posizioni dell'amministrazione comunale. Non a caso l'intervento del sottoscritto, diramato lunedì agli organi di informazione, è tutto virgolettato, compresa la citazione del filosofo Hume. Quindi i riferimenti come al solito spocchiosi, arroganti e saccenti all'ufficio stampa con quel «studi meglio», risultano mal indirizzati.

L'ufficio stampa, gestito da professionisti del settore, esegue esattamente quello che gli si chiede di fare e, sinora, si è comportato egregiamente in questo ruolo come dimostrato dalla visibilità che gli organi di informazione hanno dato alle notizie dallo stesso diramate per conto del Comune di Porto San Giorgio.

Noto con piacere che Catà ha accettato il confronto da me suggerito su programmi e priorità per la città: sinora dal centro destra ho soltanto sentito improperi o, nella migliore delle ipotesi, proclami. Poche le idee e spesso confuse. Speriamo che l'incontro auspicato serva veramente ad un confronto costruttivo che guardi davvero alla città e non venga utilizzato in modo strumentale per alimentare ulteriori polemiche di cui, davvero, non si avverte alcun bisogno".