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Ugolotti:"Vittoria doveva essere e così è stato"

San Benedetto del Tronto | Samb vittoriosa nel match salvezza con la Pistoiese

di Guido Favelli

Al termine della vittoriosa gara contro la Pistoiese, abbiamo raccolto in sala stampa le impressioni del tecnico rossoblù Guido Ugolotti.

Mister,tante occasioni da goal non concretizzate. Come mai?
"Abbiamo avuto molte occasioni da goal ma non siamo riusciti a chiudere subito la partita. Con il passare dei minuti è subentrata un po' di apprensione ma poi i ragazzi sono stati bravi a rimanere uniti nel momento più difficile della gara. Il risultato non si discute, i ragazzi hanno voluto sin dall'inizio la vittoria e oggi abbiamo avuto anche dalla nostra parte un po' di fortuna che in altre situazioni non c'è stata. Alla fine del primo tempo c'era un po' di rammarico perché abbiamo sofferto una partita che onestamente non dovevamo soffrire, visto le occasioni avute e l'andamento della gara. Quando si crea tanto e non riesci a chiudere la partita può subentrare un timore inconscio, ma non potevamo vincere una partita del genere con un avversario che ha fatto in tutta la gara solo due tiri in porta".

Bisognava vincere e così è stato. Soddisfatto?
"I ragazzi hanno cercato questa vittoria e se la sono meritata. Sapevamo che questa di oggi era una partita importante e anche gli altri risultati delle nostre dirette concorrenti hanno giocato a nostro favore. Adesso non dobbiamo pensare più a questa partita e vivere alla giornata".

Oggi la classifica è un po' meno impietosa nei nostri confronti. Conviene?
"Non dobbiamo guardare assolutamente alla classifica ma pensare solo a noi stessi. Già da martedì inizieremo a preparare nel miglior modo possibile la prossima sfida in casa con il Gallipoli squadra questa di caratura completamente diversa rispetto a quella incontrata oggi, ma con un cammino sin qui svolto completamente diverso tra le prestazioni disputate in casa rispetto a quelle in trasferta. Dobbiamo cambiare atteggiamento fuori casa perché vista la classifica che abbiamo bisogna andare a fare una vittoria importante fuori dalle mura amiche".

Tutti si aspettavano dei cambiamenti nell'undici titolare di oggi. Invece?
"Da quando sono arrivato lunedì ha guardato tutte le partite che i ragazzi hanno disputato in casa. Noi inizialmente non abbiamo mai giocato con questo schieramento, però studiando bene le registrazioni quello che mi è piaciuto è stato lo spirito e la voglia dimostrata dalla squadra, ma soprattutto l'interpretazione della partita. Cambiare questo atteggiamento in casa sarebbe stato un rischio che ho preferito non correre. Per ciò che concerne l'assetto fuori dalle mura amiche, studieremo in seguito se occorrerà cambiare qualcosa".

Come ha trovato la squadra dal suo nuovo arrivo?
"Ho trovato la squadra in settimana veramente bene e questo non è assolutamente merito mio ma di chi mi ha preceduto, a cui va sicuramente un ringraziamento. Alcuni ragazzi sono cresciuti da quando sono andati via e di questo non ne avevo nessun dubbio. Con i giovani occorre avere pazienza e aspettare che crescano. Oggi i ragazzi negli ultimi minuti della gara hanno messo in campo quella malizia che alcune volte è fondamentale per portare a casa il punteggio pieno".

Vitiello e Alfageme sono stati suoi giocatori quando era ad Acireale. Ci descrive le loro qualità visto che sono stati poco impegnati dal loro arrivo?
"Vitiello con me fece un campionato quasi intero dopo essere stato prelevato dal campionato di interregionale con l'Ostia Mare e fece tre goal. E' un ragazzo che ha calcato i campi della serie cadetta e può darci una grossa mano. Alfageme ha un carattere particolare e come tutti gli argentini a volte abbassa un po' la testa, però ha bisogno di sentire il sostegno di tutti. E' un giocatore che con me fuori casa ha fatto la differenza. Non so per quale motivo non abbia trovato precedentemente e non voglio assolutamente entrare nel merito, ma io devo lo devo assolutamente recuperare, visto che anche se ho a disposizione ventotto giocatori, davanti siamo veramente pochi e quindi li voglio avere tutti a disposizione".

Ha sentito i fischi al momento della sostituzione di Morini?
"Io devo guardare agli equilibri della squadra e in quel momento avevo bisogno di un uomo che desse profondità alla manovra".

Che cosa non le è piaciuto oggi dei suoi ragazzi?
"Se proprio vogliamo trovare qualcosa di negativo nella prestazione odierna è quello di aver sofferto così tanto da perdere perfino la voce. Ma le vittorie sofferte sono quelle più belle. Per oggi va bene così. Colgo l'occasione di fare gli auguri di buona pasqua a tutta la tifoseria rossoblù".

22/03/2008





        
  



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