Sono stati due, in particolare, i fine settimana durante i quali le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ascoli Piceno hanno setacciato l'intero territorio, al fine di verificare la corretta osservanza delle vigenti normative in materia di rilascio delle certificazioni fiscali nonché di quelle relative alla detenzione dei videogiochi.

Il piano è stato attuato da tutti i reparti territoriali della provincia ascolana ed ha interessato le più disparate categorie economiche delle località picene interessate al contesto operativo. Il dispositivo è stato preceduto da una riunione di coordinamento con i Comandanti di tutti i reparti territoriali della provincia, attuato al fine di ottimizzare gli interventi negli specifici settori.

Le attività di cui in premessa sono state attuate mediante la dislocazione sul territorio provinciale di 18 pattuglie delle Fiamme Gialle che hanno effettuato complessivamente 300 controlli, constatando 38 infrazioni alle normative sul rilascio degli scontrini e delle ricevute fiscali - prevalentemente nei confronti degli esercizi di ristorazione e commercio al dettaglio di generi vari - e 5 infrazioni connesse alla detenzione dei videogiochi.

In tale ultimo comparto, 5 sono stati gli apparecchi e i congegni da divertimento o intrattenimento posti sotto sequestro amministrativo per le violazioni all'art. 110 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, sequestro operato nei confronti di esercizi commerciali di Ascoli Piceno, Montegranaro e Monteprandone e nei cui confronti sono state altresì contestate sanzioni amministrative per complessivi 10.000 euro.