Il neo eletto sindaco Andrea Agostini ha riunito i dipendenti comunali presso la Sala Consiliare del comune per un incontro, ieri mattina. Collaborazione e rapporto diretto: queste le esplicite richieste del primo cittadino con un incipit chiaro e diretto.

"Non so voi cos'è che vi aspettate da me ma io mi aspetto molto da voi. Dopo il consenso dei cittadini mi aspetto il vostro aiuto per la risposta concreta alla città".

Agostini ha chiaramente spiegato quali sono i suoi progetti futuri: "In 5 anni si possono risolvere le emergenze, con 10 o 15 anni invece, si può pensare ad una progettualità più ad ampio raggio. I sindaci vanno e vengono, la macchina comunale resta ed io interferirò il meno possibile nel lavoro dei dipendenti perché è proprio la politica che non deve interferire con i tecnici, altrimenti si irrigidiscono i rapporti e si paralizza tutto".

"E poi la politica è un servizio, non un mestiere - continua Agostini -all'esterno non prenderò mai l'alibi che l'apparato non lavora. Voglio un rapporto diretto con i dipendenti. Diamoci del tu".