Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Presentato “Fritto misto all’Italiana”

Ascoli Piceno | L'evento gastronomico che ormai è divenuto una tradizione apprezzata a livello nazionale si svolgerà in quattro giorni a partire dal 1 maggio.

Un momento della conferenza stampa di presentazione

Si svolgerà ad Ascoli Piceno dal 1 al 4 maggio la quarta edizione di "Fritto misto all'Italiana", manifestazione di enogastronomia dedicata alle prelibatezze fritte del Piceno e di molte Regioni italiane. Non mancheranno anche specialità di altre nazioni che danno all'iniziativa un tocco etnico ed internazionale. L'evento è stato presentato stamane nella sala convegni dell'Hotel Marche dal vice presidente della Provincia Emidio Mandozzi, da Luciano Agostini, già Assessore Regionale al Turismo e neoeletto deputato, dal Dirigente del Servizio Turismo della Regione Marche Mariano Landi, dal Consigliere delegato della Fondazione Carisap Manrico Farina e dall'ideatore e curatore della rassegna Stefano Greco.

Gli stand saranno allestiti tra piazza Arringo e il chiostro di San Francesco per far degustare squisite tipicità come olive fritte ascolane, cremini dolci e altre saporite specialità di altre località quali arancine, caponata e cannoli dalla Sicilia, pizza fritta dalla Campania, peperoni fritti e cipolline di Tropea dalla Calabria, carciofi, coniglio e fiori d'acacia dalla Toscana, formaggio fritto dall'Abruzzo, amaretti, batsoà e frittelle di mele dal Piemonte e torta fritta con spalla cotta dall'Emilia Romagna. Ma saranno presenti anche tante altre particolarità estere: al Marocco brewas dolci e salati, dal Brasile bolinho de Chuva, dal Giappone frittura in tempura e dall'Inghilterra fish & chips.

"Ancora una volta Ascoli Piceno sarà la capitale italiana del fritto - ha dichiarato l'assessore Mandozzi- protagonista, insieme al Piceno, di una iniziativa di richiamo nazionale capace di coniugare in modo integrato gastronomia, turismo e di valorizzare il territorio. L'anno scorso ‘Fritto misto' ha infatti registrato ben 35mila presenze, di cui 6500 rappresentate da turisti stranieri. La sola Pinacoteca di Ascoli Piceno ha visto 2200 visitatori: ciò significa che si può destagionalizzare il turismo puntando su eventi capaci di dare valore aggiunto".

"L'idea della manifestazione - ha sottolineato Agostini - è nata dalla selezione delle iniziative, dando il giusto rilievo e caratterizzandola sul territorio. Occorre concentrarsi su poche iniziative di qualità per sviluppare quella proiezione nazionale necessaria per valorizzare le Marche. Naturalmente, ‘Fritto misto' si è sviluppata non perdendo d'occhio l'organizzazione dei pacchetti turistici che aumenta i flussi turistici nelle nostre zone. Insomma, ci sono tutte le premesse per far diventare questo evento come l'EuroChocolat del Piceno".

"Tra le novità di quest'anno - ha ricordato Stefano Greco - si segnala la presenza di chef di alto rango che terranno lezioni sul fritto. Sarà infatti presente la giovane e bravissima Loretta Fanella, che proporrà le tecniche di lavorazione e di cottura di due noti dolci fritti: le chiacchiere di Carnevale e le frittelle di riso; Laura Ravaioli, ex consulente del gruppo Sheraton ed ora di Gambero Rosso Channel, che ci condurrà alla scoperta dei sapori esotici con ricette etniche; Antonio Tubelli, il re della cucina napoletana che presenterà il fritto dall'Occidente all'Oriente e, infine, Aurelio Damiani, raffinato interprete della cucina marchigiana, che esporrà il fritto marchigiano dalle olive ripiene al misto di paranza".

La quattro giorni non stop prevede due sezioni, aperte dalle 12 alle 15 e dalle 18 alle 21.30: il "fritto di strada nella tradizione italiana", di scena a piazza Arringo, e il "fritto nella cucina internazionale", nel chiostro di San Francesco, con l'allestimento di un "ristorante tipico".

23/04/2008





        
  



1+1=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji