Per lo scorzone bisognerà aspettare giugno
Ascoli Piceno | In base al nuovo provvedimento è stata posticipata la raccolta dello scorzone per salvaguardare le tartufaie naturali mentre per le altre specie i periodi di raccolta restano invariati.
Lo dispone un provvedimento del Servizio Sicurezza e Polizia Locale - Risorse Naturali - Caccia e Pesca della Provincia che recepisce i contenuti di un'ordinanza della Comunità Montana del Tronto a sua volta affiancata dal parere tecnico del Centro Sperimentale di Tartuficoltura di Sant'Angelo in Vado (PS).
La motivazione alla base del provvedimento sono la necessità di salvaguardia dello "scorzone" e specialmente delle tartufaie naturali, la possibilità di commercializzare un prodotto migliore e il posticipo della data di inizio raccolta già previsto dalle Regioni limitrofe. Peculiarità dello "scorzone", che matura sotto querce, carpini, faggi, pioppi, noccioli e pini, sono la riconoscibilissima scorza nera con grandi verruche e il gradevole odore e delicato di nocciola.
Rimangono invece invariati i periodi di raccolta relativi alle altre specie:
- dal 1 ottobre al 31 dicembre: Tuber Magnatum Pico (tartufo bianco);
- dal 1 dicembre al 15 marzo: Tuber Melanosporum Vitt. (tartufo nero pregiato);
- dal 1 gennaio al 15 marzo: Tuber Brumale var. uncinatum De Ferry (tartufo moscato);
- dal 1 ottobre al 31 dicembre: Tuber Aestivum var. uncinatum Chatin (tartufo uncinato);
- dal 1 gennaio al 15 marzo: Tuber Brumale Vitt. (tartufo nero d'inverno o trifola nera);
- dal 15 gennaio al 30 aprile: Tuber Borchii Vitt. o Tuber Albidum Pico (tartufo bianchetto o marzuolo);
- dal 1 ottobre al 31 dicembre: Tuber Macrosporum Vitt. (tartufo nero liscio);
- dal 1 ottobre al 31 gennaio: Tuber Mesentericum Vitt. (tartufo nero ordinario).
Per informazioni e chiarimenti è possibile telefonare agli uffici del Servizio Sicurezza e Polizia Locale - Risorse Naturali - Caccia e Pesca (0736/277713) in viale della Repubblica 34 ad Ascoli Piceno.
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30/04/2008
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