È stata inaugurata questa mattina in un clima di grande festa, in via Gronchi 18 nel quartiere Agraria, la seconda ludoteca comunale, chiamata "Liquirì", uno spazio di più di 200 metri quadrati in un'unica stanza, che sarà aperta dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19 con ingresso gratuito (info: 0735.84815 oppure 0735.794259). Nel pomeriggio, a partire dalle 16, la festa riprende con giochi e animazione.

La ludoteca dispone di un centinaio di giochi di società in scatola, di altri da fare all'aperto, una zona di giochi di imitazione e un'"area morbida" per i bambini più piccoli. In generale, giochi dei maggiori produttori europei, in materiali naturali (soprattutto legno), ma per lo più introvabili, in quanto vengono acquistati ogni anno in occasione della fiera mondiale del gioco che si svolge a Essen in Germania.

Al taglio del nastro erano presenti, oltre al sindaco Giovanni Gaspari e agli assessori Loredana Emili (Politiche della città solidale), Margherita Sorge (Cultura) e Domenico Mozzoni (Turismo), molti bambini della scuola primaria Alfortville, guidati da maestre e dal dirigente scolastico Mario Gabrielli.

E sono stati proprio i bambini i veri protagonisti della mattinata, "sperimentando" subito le possibilità offerte dalla nuova struttura. Accanto a loro, naturalmente, i rappresentanti e animatori della cooperativa sociale "Systema", Francesco Ciarrocchi e Manuel Pucci, e inoltre don Alfonso Rosati della parrocchia San Giacomo della Marca, che ha impartito la sua benedizione su cose e persone. Presente inoltre il presidente dell' "Ente regionale per l'abitazione pubblica" (Erap) di Ascoli, Alessandro Filiaggi. L'Erap è infatti proprietario dei locali, affittati ad un prezzo convenzionato. Anche il Lions Club ha contribuito, come hanno fatto gli stessi volontari del quartiere Agraria, in alcuni lavori.

Nel suo discorso l'assessore Emili ha ringraziato tutti coloro che hanno dato il loro sostegno per la realizzazione di questo importante spazio, a partire dagli uffici comunali. Parola poi al sindaco, che ha ricordato la serie di interventi già realizzati o in fase di realizzazione nel quartiere, dalla tensostruttura per la ginnastica artistica al trasferimento della sede di alcune associazioni culturali, al progetto preliminare per l'ampliamento della scuola materna Alfortville approvato pochi giorni fa, al campo da rugby e al nastro per il pattinaggio di prossima realizzazione.

«Un quartiere ha bisogno di servizi», ha ricordato il sindaco, «per contrastare il degrado, qualificarlo, e incoraggiare la stragrande maggioranza della popolazione che già oggi vive dignitosamente e nel rispetto delle regole a proseguire su questa strada, diversamente da quanto fa una piccola minoranza». Bambini di tutte le età pronti dunque al raddoppio del divertimento, visto che già nel quartiere Ponterotto, presso l'ex scuola "Borgo Trevisani", era stato inaugurato il 16 novembre 2006 un primo spazio simile, la ludoteca "Soqquadro, sempre riservata ai ragazzi dai 3 ai 14 anni e gestita dalla stessa cooperativa con gli stessi orari (alcuni giochi sono peraltro pensati per l' interazione tra i ragazzi e gli adulti che li accompagnano e possono restare in loro compagnia).

La ludoteca del Ponterotto ha già oltre trecento iscritti e ospita ogni giorno circa 25 ragazzi. In più rispetto alla nuova offre anche un laboratorio per costruire giocattoli e dipingere. Anche nella nuova struttura verranno organizzate iniziative e giornate a tema analoghe a quelle previste nell'altra. Per esempio, la "giornata castellana" o "medievale", la giornata "tutti allo zoo", e, a fine maggio, la quinta edizione della Giornata mondiale del gioco, che coinvolgerà il centro cittadino con il ludobus e vari colorati intrattenimenti. Per la prossima estate, infine, si sta organizzando una "Notte bianca dei bambini", che ovviamente si concluderà non oltre la mezzanotte e mezza