Dopo le positive esperienze delle precedenti edizioni, anche per l'anno scolastico 2007/2008, l'assessorato alla Pubblica Istruzione ha promosso il progetto "I miei racconti "- Libere ispirazioni tra fantasia, realtà e tradizioni.

“Ricercare argomenti di libera ispirazione, fantastici o ispirati alle tradizioni locali non è stato certamente semplice; eppure gli studenti sono riusciti brillantemente a superare le difficoltà, proprie per ogni tema prefissato, facendo ricorso alla loro spontaneità e ad una efficace creatività”.

E’ il giudizio della commissione che ha avuto il non facile compito di valutare i tanti lavori pervenuti al progetto educativo e didattico (rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado) “I miei racconti “ – Libere ispirazioni tra realtà, fantasia e tradizioni.

La commissione composta dalle insegnanti: Bruna Castelli, Maria Giobbi, Rita Livia Clementoni, Rosandra Ciarrocchi, Maria Pia Petrocchi e dalla dott.ssa Franca Maroni ha infine scelto 63 lavori: 48 di ragazzi delle scuole primarie e 15 delle scuole secondarie di primo grado (le scuole primarie partecipanti erano: Borgo Chiaro, Malaspina, S.Domenico, S.Agostino e Concezioniste.

Per le scuole medie, invece: la M. D’Azeglio – sede Lungo Castellano e sede Monticelli) che sono stati pubblicati in un bel volume che verrà presentato mercoledì 28 maggio, alle ore 10.00, presso l’Auditorium del Polo di S.Agostino.

“Anche quest’anno – dice l’ assessore alla Pubblica Istruzione, Gianni Silvestri – il progetto ha avuto la giusta risposta con una serie di poesie e racconti dei bambini meritevoli di apprezzamento. L’obiettivo, sicuramente centrato, è stato quello di stimolare i giovani ad esprimere la loro capacità espressiva e i numerosi elaborati pervenuti vanno in questa direzione”.

Il progetto è ormai una costante per le scuole cittadine e per i tanti ragazzi che vi partecipano testimoniando la validità della formula. “I miei raccolti” è un viaggio alla riscoperta delle nostre migliori tradizioni culturali. Un viaggio nella poesia, un viaggio nella fantasia.

L’esperienza degli anni scorsi ha dimostrato quanto grande sia la voglia dei giovani ascolani di confrontarsi con la scrittura, dimostrando uno spiccato ed innato amore per le tradizioni culturali cittadine ed una grande voglia di calarsi nel magico mondo della poesia.