Il territorio provinciale sarà interessato, sabato 14 giugno, da un ricco programma di manifestazioni, incontri e attività d'informazione in occasione della "Giornata mondiale e nazionale dei donatori di sangue 2008" promossa dall'AVIS. Il programma è stato illustrato stamani a palazzo San Filippo alla presenza dell'assessore provinciale alle Politiche Sociali Licia Canigola e dai rappresentanti dell'Avis (il presidente regionale Angelo Sciapichetti, il vice Berardino Lauretani e il presidente provinciale dell'associazione Rosanna Travaglia Teodori). Uno degli eventi principali si terrà ad Ascoli Piceno, dove in piazza dell'Arengo sarà allestito un apposito spazio con distribuzione di materiale informativo, simbolico lancio di palloncini e l'esibizione della banda dei bersaglieri.

"La pratica della solidarietà rappresenta un formidabile strumento di crescita e di sensibilizzazione per l'intera società - ha ricordato l'assessore Canigola - il mondo del volontariato, da sempre, riveste un ruolo insostituibile in quanto è in prima linea nel promuovere azioni a favore della salute e della tutela della vita umana. Vorrei ricordare inoltre - ha aggiunto l'assessore Canigola - che a settembre si terrà una seduta del Consiglio provinciale aperta alla cittadinanza per discutere e approfondire i temi del volontariato e delle donazioni di sangue".

"E' fondamentale ribadire l'importanza di questa giornata per celebrare la figura del volontario - ha dichiarato la presidente provinciale dell'Avis Travaglia Teodori - sostenere infatti la pratica delle donazioni di sangue equivale a promuovere la cultura della vita, della salute e della prevenzione. Nel territorio provinciale - ha aggiunto la presidente - operano ben 15 centri Avis che, nel corso del 2007, hanno registrato oltre 8 mila donatori e ben 17 mila donazioni: numeri e dati importanti che necessitano, però, di un costante e ulteriore contributo da parte di tutti".

"Si tratta di una autentica giornata di festa per tutti i donatori del mondo - ha ricordato il presidente regionale Angelo Sciapichetti - un'occasione speciale che permetterà di ribadire con ancora più forza e impegno l'importanza del proselitismo nel campo delle donazioni di sangue. La nostra Regione, tra le realtà italiane più sensibili e attive in questo ambito - ha proseguito Sciapichetti - è impegnata a conseguire l'autosufficienza degli ospedali nel campo del plasma. Un obiettivo che potrà essere raggiunto nel giro di qualche anno se avremo il fondamentale contributo di un numero sempre crescente di donatori".

"In Italia il bisogno di sangue è sempre in aumento - ha sottolineato Berardino Lauretani - nostro intento è dunque non solo quello di sensibilizzare la cittadinanza, soprattutto le giovani generazioni, a donare sangue, ma ribadire con sempre più forza che donare sangue vuol dire salvare sempre più vite umane".