Un equipaggio del “Circolo Nautico Sambenedettese” ha partecipato, anche quest’anno, al campionato mondiale di pesca d’altura, che si svolge sotto l’egida dell’International Game Fish Association. Al Rolex-Igfa Offshore Campionship 2008, tenutosi nel mare di Cobo San Lucas, in Messico, hanno preso parte 63 team provenienti da 27 nazioni, selezionati attraverso 130 qualifying event svoltisi durante tutto il 2007.

L’equipaggio sambenedettese, composto da Sergio Tommasis e Fabio Gieri, aveva conquistato la qualificazione alle finali mondiali aggiudicandosi il "Trofeo Massimo De Nardis”, ma già l’anno scorso, la formidabile coppia, era salita sul gradino più alto del podio ai campionati Europei d’Inghilterra, con Carlo Pezzini e Daniele Tarroni.

Torniamo in Messico, dove la competizione ha riservato emozioni a raffica attraverso le quattro manche giornaliere. Fin da subito gli equipaggi hanno fatto catture molto interessanti, soprattutto di Striped Marlin, tra i 40 e 80 kg con lenza da 30 libre (15 kg) come carico di rottura. Obbligatorio il tag e release di tutti i pesci.

Al termine della prima manche il team sambenedettese era balzato in vetta alla graduatoria con il rilascio di 7 Marlin, con 2.100 punti, davanti alla squadra del sultanato dell’Oman, con 6 catture e 1.800 punti, terzo un altro equipaggio italiano di Castel Volturno, con 4 Marlin e 1.200 punti. Stessa musica il giorno successivo, con i sambenedettesi ancora in testa alla classifica, grazie ad altre due catture, raggiunti però dall’Oman e incalzati da un altro equipaggio italiano di Porto Santo Stefano.

La terza giornata di gara, ricca di catture, rivoluziona la classifica. Dalle posizioni di rincalzo spuntano in testa i croati del Big Game Sportfishing Jezera, con ben 10 rilasci, seguiti dagli australiani dello Spring Wod Sail Fish e come se non bastasse spunta al 4° posto Out Door Channel Islamorada, team proveniente dalla Florida. I sambenedettesi sperano nella buona sorte durante la quarta e ultima giornata di gara, ma le pessime condizioni meteo marine consentono pochissime catture, lasciando all’asciutto i primi tre equipaggi.

La classifica finale parla Italiano. Dietro al team della Florida, capace di capitalizzare due catture, salgono i croati, seguiti al terzo posto dall’equipaggio di Porto Santo Stefano e al quarto i sambenedettesi, particolarmente sfortunati proprio nel momento decisivo. La classifica finale ha visto quattro club italiani nei primi dieci posti, compreso il team di Giulianova.

Da mettere in evidenza che in queste gare i pesci pescati vengono subiti valutati dalla giuria e rigettati in acqua, per salvaguardare la fauna marina. Dai campionati del Messico, ad ogni modo, arriva un segnale molto positivo per il Circolo Nautico Sambenedettese, i cui equipaggi dimostrano costantemente di poter competere a qualsiasi livello e con eccellenti risultati.