I fratelli Calabresi, Ermanno Consorti legale della Palacongressi Srl, Renato Ciarrocchi della Troiani&Ciarrocchi e Marco Sciarra della Comes hanno incontrato nella mattinata di venerdì 27 giugno il Sindaco Giovanni Gaspari per ribadire il loro intendo di riprendere i lavori in tempi brevissimi.

E' loro intenzione richiedere un prolungamento della convenzione, per recuperare l'anno perso in seguito al blocco dei lavori. Eh gia! Un anno perso per niente. Della serie ‘tanto rumore per nulla'. Una vicenda che avrà quasi sicuramente un proseguo all'insegna delle carte bollate: "Stiamo valutando se richiedere un risarcimento dei danni", afferma l'avvocato Consorti.

Ricordiamo che la cordata d'imprenditori riunitasi nella Palacongressi Srl si era aggiudicata nel 2006 il project financing per terminare l'incompiuto ‘Panettone' e renderlo una struttura polifunzionale con diverse sale cinematografiche ed ampi spazi per congressi. Nel settembre 2007, la Procura di Ascoli Piceno dispose il sequestro dell'immobile per far luce su ipotesi di reato - rivelatesi infonadate- in merito al bando pubblico di gara d'appalto. Il tutto prese le mosse da un esposto della Publiodeon di Ascoli, società gestrice del multiplex Città delle Stelle a Castel di Lama.

Intanto, come detto, i lavori potrebbero ripartire già nei prossimi giorni. Lavori che - secondo i partecipanti all'incontro con il primo cittadino - durerebbero un anno e sei mesi. Il Comune avrà a disposizione la struttura per 33 giorni all'anno e potrà quindi far ripartire le importanti iniziative turistico-congressuali fin ora forzatamente accantonate. Uno stop non voluto, tanto che ora, a vicenda conclusa, il Comune si è costituito come parte lesa.

Secondo gli accordi presi con l'Amministrazione Comunale gli imprenditori una volta terminati i lavori, avranno in concessione il ‘Panettone' per 30 anni.