"La causa del ritardo è da addebitare alla crisi economica che stà investendo tutta la penisola poiché, rispetto agli anni passati abbiamo avuto questa volta serie difficoltà a reperire non soltanto gli sponsors, ma anche il fondo necessario alla messa in atto degli eventi estivi. Inoltre, una volta reperiti i fondi, non è stata cosa semplice mettere d'accordo sponsors e dunque imprese, dalle così diverse politiche aziendali".

Con queste parole l'Assessore alla Cultura Remo Bruni ha tracciato il perimetro intorno al quale è stata ideata l'estate di Ripatransone, che pur non potendo contare su di un  budget esorbitante, ha voltuto garantire quella stessa qualità che da sempre la contraddistingue nell'ambito degli eventi estivi organizzati in territorio piceno.

"Meglio tardi che mai", verrebbe da dire, soprattutto se si dà un'occhiata alle brochure ormai divulgate dove vi è veramente l'imbarazzo della scelta: musica, cultura, arte, gastronomia e chi più ne ha più ne metta.

La città di Ripatransone in questi giorni è già stata al centro di grande attenzione per via dell'opera di Jacopo della Quercia che è attualmente esposta presso il museo vescovile della città e rappresenta un vero e proprio evento, se si considera il valore artistico e storico che tale artista ricopre da sempre.

Ma Ripatransone ha voluto stupire seppur partendo da piccole difficoltà che non si sono fermate al budget se si pensa che quest'anno l'amministrazione non ha potuto contare sul Teatro Mercantini collocato nel duecentesco Palazzo degli Anziani, il quale è stato chiuso per lavori di ristrutturazione e che è considerato una vera e propia istituzione per eventi musicali dal vivo.

Ma quando il gioco si fa duro... l'amministrazione allora ha giocato la carta della storicità e della bellezza di un paese fatto di piazze, palazzi antichi e tanta tanta storia dove saranno portati in scena gli eventi musicali più particolari.

Il più imminente infatti si terrà nel centro storico della città nelle due serate del 18 e 25 luglio, il quale verrà chiuso al traffico per ospitare la bellezza di ben 9 cantine per la gioia degli amanti del vino. L'evento si chiama La Passatella "di cotte e di crude" e si svolgerà dando ad ogni visitatore, dietro compendio di soli € 10,00, la possibilità di girare, con tracolla e calice alla mano, tutti gli stands che verranno allestiti dalle cantine della zona affinché si possano degustare i vini locali abbinati anche a prelibate degustazioni della gastronomia picena.

"Il fine di tale evento che torna alla sua seconda edizione - ha precisato Bruni - è quello di promuovere l'enogastronomia locale nonché la città di Ripatransone; la prima edizione si è svolta il 9 dicembre dello scorso anno e, visto il discreto successo, si è pensato di riproporla durante la stagione estiva con una location di eccezione come il centro storico".

Il secondo appuntamento che l'assessore ha voluto ricordare è quello dedicato alla Lirica: Opera Leonis festival, che vanta artisti di rilievo nel panorama della lirica internazionale e che si articolerà in due spettacoli presso il Teatro delle Fonti: il 22 luglio sarà possibile assistere all'opera dal titolo Turandot di G. Puccini mentre il 24 luglio sarà riproposto un successo di pubblico quale il Nabucco di G. Verdi, per la direzione artistica di Ettore Nova.

Ma non finisce qui: tanto e altro ancora propone Ripatransone, come il Summer Festival, divenuto ormai un simbolo dell'estate itinerante dedicata alla musica.

Da non perdere poi il 10 luglio la romantica Notte di San Lorenzo per la quale il comune di Ripatransone ha pensato a qualcosa di speciale come l'allestimento cadenzato di spettacoli dal vivo proposti nei luoghi meno conosciuti del centro storico affinché i turisti vengano guidati sotto il cielo (che si spera) stellato, sino a notte fonda, nelle piazzette e nei vicoli più oscuri del centro storico favorendo così un contatto più vero con la località e un'esperienza senz'altro più stimolante per guardare le stelle.

Ma su questo ed altro vi terremo aggiornati...