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Cadono le accuse contro il comitato cittadino

Force | In lotta contro un allevamento non a norma, il comitato “Respirare Montemoro”, accusato di manifestazioni violente, vince la causa.

Sono stati assolti dall'accusa di violenza privata i promotori del Comitato "Respirare Montemoro" di Force Alberto Domenico Gionni e Alvaro Venarotta.

I fatti contestati erano relativi alle pacifiche manifestazioni di protesta svoltesi nell'estate del 2003 contro l'allevamento di suini che venne poi sgomberato forzosamente dall'Amministrazione comunale di Force nel novembre 2003.

Il G.O.T. Elisabetta Pietracci ha pronunciato sentenza di assoluzione perchè il fatto non sussiste, riservando di depositare la motivazione entro 90 giorni.
L'avv. Micaela Girardi, che ha difeso i cittadini del comitato, ricorda che nella vicenda della "stalla di Montemoro" per quasi quattro anni (dal gennaio 2000) i residenti ottenevano sentenze e provvedimenti che riconoscevano l'illegittimità ed abusività dell'allevamento.

Ma, i titolari della azienda si ostinarono a proseguire nell'attività e le autorità competenti riuscirono ad interromperla con notevole ritardo soltanto nel novembre 2003.

La stalla, che ospitava migliaia di suini, si trovava a poche decine di metri dalle case di civile abitazione e non aveva idonei mezzi per smaltire le deiezioni degli animali.

Le tenaci proteste e battaglie legali dei numerosi e compatti cittadini che diedero vita al "Comitato Respirare Montemoro", gli valsero anche il "Premio Rotondi" a Sassocorvaro nel luglio 2004, per la loro perseveranza nella difesa del territorio e del paesaggio.

19/07/2008





        
  



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