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Città Medioevo: il piatto della storia è servito

Sant'Elpidio a Mare | Torna giovedì la rievocazione che riporta il centro di S.Elpidio a Mare nelle atmosfere del '400: il titolo dell'edizione 2008 sarà Pandemonium, regia affidata ancora a Rodolfo Craja, al timone dal 2005.

di Pierpaolo Pierleoni

Un'immagine delle passate edizioni di Città Medioevo

La Città Medioevo, quest'anno, si chiamerà Pandemonium. E' il titolo della XVI edizione della rievocazione storica, pronta a partire giovedì 24, venerdì 25 e sabato 26 luglio nel centro storico di Sant'Elpidio a Mare. Un evento che come ogni anno trasforma il cuore della città in un borgo medievale, tra locande, botteghe, mestieri, nobili e armati, in un'atmosfera magica e suggestiva. "Non sono mancate le difficoltà - nota il presidente dell'Ente Contesa Antonio Gramigna - ma ci siamo anche quest'anno, proseguiamo con la regia di Rodolfo Craja, che ha saputo caratterizzare la manifestazione dopo un periodo di stasi, e ci auguriamo di far bene e di trovare l'apprezzamento del pubblico".

Ma cosa ci sarà, nella Città Medioevo 2008, in partenza giovedì sera? A svelare i contenuti, proprio il regista Craja. "Pandemonium non ha nulla di macabro, ma è un titolo che vuole rievocare il caos e il dinamismo di una città viva, frenetica. Il Medioevo è una meravigliosa commistione tra sacro e profano, peccato e santità. Cercheremo di raccontare entrambi gli aspetti di quell'epoca". Ecco allora che si vedranno cerimonie, nozze e banchetti, processi a malfattori, ladri e streghe, musici e cantastorie, cavalieri di ritorno dalla terra santa ed altri in partenza. Non mancherà l'accompagnamento musicale nelle locande di contrada, come spettacoli all'interno del centro storico, sfruttando il teatro Cicconi e le chiese lungo Corso Baccio. A teatro, come lo scorso anno ci saranno proiezioni a tema storico, stavolta dedicate al cinema medievale per ragazzi. Le visioni saranno alternate con la proiezione del film documentario su Città Medioevo, girato lo scorso anno, e la cui prima visione è stata proiettata sabato sera in Piazza Matteotti. Alla chiesa di San Filippo Neri saranno di scena i Pueri chantores, mentre alla chiesa di Sant'Agostino saranno in mostra alcuni abiti del corteggio storico della Contesa del Secchio.

"Avremo il gruppo Synfonia medievale e i musici di Altamura - aggiunge Craja - che allieteranno le strade del centro con le loro melodie. Per il resto, tutto è realizzato a S.Elpidio e dagli elpidiensi. Scene scritte, pensate e interpretate tutte da noi, un vero laboratorio di recitazione. Saranno confermate le scene più famose e riuscite, dove si è lavorato a perfezionare recitazione, ambientazione e materiali. Ma ci saranno anche diverse scene nuove. Vanno ringraziate tutte e 4 le contrade per il grande impegno, mi fa piacere che sia rientrata la San Martino dopo l'assenza dello scorso anno, e un plauso alle tre delegazioni, che in questi anni hanno fatto passi da gigante".

Ed il gran finale di sabato sera? Lo scorso anno si chiuse con l'arrivo del Santo Cavaliere. Quest'anno si finirà, conclude Craja, "Con una grande giullarata in piazza. Ci saranno musici e ciarlatani, scherzi, battute, suoni, allegria, teatro. Un finale scoppiettante e divertente, per chiudere poi con i fuochi d'artificio in Piazza Matteotti, le ultime luci sulla Città Medioevo 2008".

21/07/2008





        
  



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