Ultimissimi giorni, questi luglio, per poter aderire e avere ospitalità negli spazi espositivi della Fiera regionale dell'agricoltura e zootecnia di Castel di Lama (AP), in programma dal 5 al 7 settembre.

Lo annuncia il Comitato promotore della rassegna, in considerazione delle adesioni massicce di operatori commerciali, aziende anche di livello internazionale e allevatori che sono già giunte all'organizzazione, e che provengono non solo da tutte le Marche, ma anche da altre 7 regioni italiane, dal nord al sud del penisola (dal Trentino Alto Adige alla Toscana, dall'Abruzzo alla Sicilia).

La Fiera di Castel di Lama, arrivata alla quattordicesima edizione, promossa in collaborazione con il Comune - che è il sostenitore principale dell'evento - la Provincia e la Camera di Commercio di Ascoli, e la Regione Marche, vede ogni anno la partecipazione di almeno 400 espositori, oltre a decine di ambulanti che sempre di più presidiano gli spazi esterni alla vasta area della manifestazione, invadendo gran parte della frazione alta di Piattoni.

In prima fila, ci sono sempre l'Associazione provinciale Allevatori, e le organizzazioni di categoria del settore, come la CIA, la Col diretti, L'UPA, la Copagri e la Confagricoltura.

Tra le novità di quest'anno, in una rassegna che vedrà crescere gli operatori e le aziende attive non solo nell'alimentare ma nel nuovo ambito delle agroenergia, sono da segnalare due convegni e corsi, allestiti insieme alle suddette associazioni.

Il primo riguarderà le carni di qualità con chef ed esperti provenienti da tutta Italia, pronti a spiegarne le caratteristiche e le migliori modalità di cottura ( venerdi), mentre il secondo, in programma sabato 6 settembre, punterà l'attenzione sulla "Sicurezza del lavoro" nel settore rurale e della coltivazione dei campi in particolare, con un corso per imprenditori e agricoltori concernente il miglior utilizzo delle macchine e delle attrezzature agricole, corso seguito da un apposito incontro-dibattito pubblico.

Altre iniziative di confronto sono in via di definizione. Da ricordare che la Fiera agrizootecnica di Castel di Lama, visitata ogni anno da 40 mila persone, vedrà la riproposizione, su una area complessiva scoperta di 15 mila metri, e coperta di 5 mila metri, di mostre-mercati di animali da allevamento, macchine per l'agricoltura moderne e d'epoca (e anche una rassegna per l'usato ), prodotti florovivaistici, animali da cortile, artigianato, prodotti agroalimentari, oltre a diverse tavole rotonde e dibattiti.

Un capannone da 500 metri quadri con 500 posti a sedere, è poi sempre riservato alla ristorazione e alla gastronomia.

Per informazioni è possibile contattare i seguenti recapiti telefonici: 0736811664_ 81871