Italia Nostra presenta ai cittadini e all'Amministrazione comunale di Fermo un'ipotesi progettuale per la riqualificazione del versante nord della città in aderenza allo spirito della legge nazionale sulla qualità architettonica che sta per essere promulgata.

Si tratta dell'area che da piazzale Azzolino, attraverso piazzale Carducci, raggiunge il parcheggio Orzolo, fino a comprendere l'intera via Bellesi. Con questa iniziativa l'Associazione intende proporre un itinerario di progettazione partecipata e condivisa. L'ipotesi progettuale, elaborata dall'architetto Claudio Mecozzi del settore territorio di Italia Nostra, è presentata attraverso una serie di schizzi e di schemi dai quali è possibile dedurre l'essenza dell'intervento proposto, nonché l'approccio progettuale, sia rispetto la geomorfologia del versante collinare, sia rispetto all'edificato urbano esistente nell'area.

La visione d'insieme si presenta come un sistema di spazi (piazze panoramiche) che si adattano in successione al pendio. L'intervento è costituito essenzialmente da due parti: l'area di piazzale Azzolino - piazzale Carducci, destinata alle attività commerciali e al terziario, e l'area del parcheggio Orzolo-terminal bus dove, con un sistema di tre livelli seminterrati disposti a gradoni, si giunge a triplicare l'attuale superficie destinata a parcheggio. Le due parti vengono collegate da un sistema meccanizzato di risalita disposto in sottopasso e fuoriterra. In superficie è previsto un percorso pedonale di collegamento. Il rapporto con il suolo è improntato secondo la logica dei terrazzamenti proporzionati, (vedi articolo sulle News del sito di Italia Nostra Fermo); pertanto non si prevedono sbancamenti superiori ad un livello.

L'ipotesi progettuale contempera gli interventi necessari per rendere agibile l'edificio del terminal già realizzato, nel rispetto della concezione architettonica voluta dall'autore. Tutte le quote delle piazze e dei livelli attuali restano inalterate. Tutte le volumetrie costruite si affacciano al piano inferiore attraverso un porticato. Il sistema delle piazze pensili si presta ad accogliere le più svariate manifestazioni, tra queste anche "Tipicità".

L'ipotesi progettuale si vuole connotare così in maniera rappresentativa per la città ed il territorio e vuole interpretare, attraverso l'architettura, l'evento della nuova provincia. Il livello esterno del parcheggio sarà la nuova Piazza del Mercato della città. E' prevista l'intera riqualificazione di via Bellesi sia dal punto di vista carrabile che pedonale anche in vista dell'apertura della nuova strada del Ferro. L'architetto Mecozzi si rende disponibile verso i cittadini, a cominciare dai residenti nelle aree in questione, per incontri e assemblee di approfondimento delle scelte progettuali presentate.