Raffaele Rossi del Popolo della Libertà esprime un suo commento in merito alla dura situazione che stà vivendo la grottammarese calcio attraverso una lettera aperta che pubblichiamo integralmente, dove non poche critiche vengono mosse all'attuale Sindaco, ma leggiamone il contenuto:

Come ogni anno in prossimità dell'iscrizione al campionato, nonostante gli sforzi del presidente, di alcuni imprenditori Grottammaresi, non ultimo dei tifosi, la nostra squadra rischia di rimanere fuori.

Quello che lascia l'amaro in bocca, che al contrario del passato, nel lungo elenco dei sostenitori manchi l'amministrazione comunale, in particolare il sindaco.
Non si fa riferimento al contributo del comune, né tanto meno ad un eventuale contributo personale del primo cittadino, bensì di quel supporto dato in particolare dal sindaco nel sensibilizzare gli imprenditori che operano nella nostra città.
Infatti da qualche anno viene meno il sostegno proprio di coloro, come gli imprenditori edili, che fanno i migliori affari nel nostro territorio.

Senza fare falsi moralismi tutti sanno che in passato i sindaci hanno sempre stimolato in modo particolare il settore edile a sostenere la Grottammarese.
Merli sembra essere un gran tifoso, quindi risulta incomprensibile che non si preoccupi della sorte della società di calcio.

La domanda a questo punto è d'obbligo, come mai accade tutto ciò? Per mancanza di peso politico del sindaco o per altro? Beh quello che sappiamo, è che la Grottammarese è una realtà brillante, la prima squadra ha ottenuto grandi risultati negli ultimi anni, ed oltre ad essere di stimolo per le squadre vivaio è motivo di orgoglio e veicolo di notorietà per tutta la città. Inoltre se non bastasse si può guardare al lato educativo e sociale delle squadre giovanili, che con oltre 200 ragazzi dai 6 ai 16 anni sono un motivo abbastanza valido, per prodigarsi negli ambiti locali generalmente sensibili alla politica.