E' ai nastri di partenza a Montorio al Vomano (Te) la tredicesima edizione de "La Vetrina del Parco" (22-24 agosto 2008), una manifestazione tra natura e cultura che vuole celebrare il patrimonio storico, artistico, architettonico, archeologico ed enogastronomico di una terra a forte vocazione turistica come la provincia di Teramo ricca di tradizioni.

L'evento, organizzato in collaborazione con il Bim, vedrà anche la partecipazione di uno dei massimi esperti del settore, l'imprenditore Daniele Kihlgren, famoso in tutto il mondo per la sua attività di recupero e valorizzazione dei borghi, come nel caso di Santo Stefano di Sessanio (L'Aquila).

"La scelta dell'entroterra - rivela il nuovo commissario del Parco, l'avv. Giandonato Morra - è una scelta di qualità, spesso, infatti, il turismo costiero comporta una fruizione distratta e di passaggio degli eventi proposti. Chi, invece sceglie di seguire un avvenimento di questo genere lo fa con cognizione di causa e ne apprezza le diverse sfaccettature".

In un tessuto sociale ed economico che attende da anni una decisiva spinta verso una sana valorizzazione dei propri tesori in collaborazione con il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. L'inaugurazione è prevista nel pomeriggio.

"Si tratta - come ha spiegato il sindaco di Montorio Alessandro Di Gianbattista - di una manifestazione che da anni fa da volano per l'intera area e rappresenta una delle tante occasioni per promuovere le aree interne che spesso restano fuori dai circuiti turisti tradizionali. Oltre alle centinaia presenze che ogni anno ci rendono orgogliosi, dobbiamo anche registrare la sinergia tra enti ed istituzioni, come il Bim, il Gal, la Provincia, il Parco e gli sponsor pubblici e privati che hanno dimostrato di credere nell'iniziativa. Quest'anno - ha aggiunto il primo cittadino - oltre ad aver riportato la manifestazione al centro del paese, abbiamo voluto anche darle una connotazione che guarda al futuro, con il convegno-talk show sul ruolo dell'albergo diffuso".

Montorio al Vomano è uno "stargate", una porta naturale al distretto ambientale della "Strada maestra" del Parco e non a caso ospita la "Vetrina del Parco" nel suggestivo scenario del centro storico. Dove chiostri, cortili e antichi fondaci rappresentano le location ideali per accogliere eventi che spaziano tra spettacoli, mostre, degustazioni di prodotti tipici ed esposizioni di prodotti dell'artigianato locale. Tutto immerso nell'atmosfera tipica della festa popolare dove, tra artisti e clown di strada che animeranno le tre giornate, la riscoperta delle tradizioni si sposa al concetto di turismo eco-sostenibile. Ed è proprio in questa ottica che si collocano i tanti eventi in programma, a partire dalla "Vetrina del gusto": proporrà degustazioni di piatti tipici dell'area Parco abbinati ai migliori vini abruzzesi.

La prelibata carne "Marchigiana" Igp sarà una tra i protagonisti di questa edizione: la si potrà gustare sia nel ristorante tipico in piazza Orsini che in piazza Martiri della Libertà. Il chiostro degli Zoccolanti, dopo la ospitalità riservata lo scorso anno ai "campioni" della ristorazione abruzzese, ospiterà invece la Vetrina dell'artigianato artistico mentre gli amanti del buon vino italiano non si lasceranno scappare l'appuntamento con il "Wine e music bar". "Tra le novità di quest'anno - ha affermato il Presidente dell'associazione culturale Il Chiostro, Maurizio Di Giosia, patron della manifestazione - è da segnalare il convegno-talk show che si terrà domenica alle 21 presso il Chiostro degli zoccolanti che avrà come oggetto l'importanza dell'albergo diffuso per la valorizzazione e la tutela del patrimonio storico minore e nella valorizzazione turistica del territorio".

Il tutto porterà alla realizzazione di una puntata del programma televisivo dell'emittente SeiTV, in collaborazione con il canale Sky 910, "Qualche volta vince il Toro", condotto dal giornalista Silvio Sarta. Altra novità è rappresentata dal "farmer market", il mercato contadino che per tutta la mattinata di domenica animerà le vie del centro storico proponendo la vendita diretta dal produttore al consumatore. Grazie al Gal Appennino teramano l'esperimento verrà proposto per la prima volta all'interno de "La vetrina del Parco". Da non perdere anche i tanti appuntamenti musicali che offrono una vasta scelta: dalla musica classica ai ritmi frenetici della pizzica e della tammuriata.

La Chiesa di San Rocco ospiterà la X edizione del Festival Internazionale di musica antica, mentre il Chiostro degli zoccolanti si riempirà delle voci della Corale Beretra. Ritmi popolari in piazza Orsini dove, durante le tre serate, si alterneranno "Circo diatonico", con un viaggio musicale tra ritmi balcanici e canzoni napoletane con richiami al jazz e alla tradizione delle bande musicali, "Ambrogio Spagna e Orchestra Pizzicata", che daranno vita ad una vera e propria festa popolare con i balli più amati del meridione, come pizzica, saltarello e tarantella.

Gran finale domenica, con l'orchestra giovanile "Ghironda" e i "Discanto", che presenteranno un originale repertorio in cui la musica abruzzese viene reinterpretata attraverso i suoni di chitarre, bouzouki, mandola, violino, violoncello, fisarmonica, clarinetti e le immancabili zampogne. Anche in questa edizione verrà riproposto il connubio tra arte e cucina, con le mostre del mastro Franco Mazilli e della personale di Anna Maria Magno dal titolo "Storia e storie". (Fonti: Bim; Provincia di Teramo).