Si è svolta ieri sera, presso il Teatro dell'Arancio, la commedia tratta dall'omonimo romanzo di Jules Verne "Ventimila leghe sotto i mari" interpretata dalla compagnia "Synergie Teatrali".

Inizialmente,la possibile messa in scena a teatro di un opera del genere, destava perplessità tra il pubblico in platea ma era tale la curiosità, che il piccolissimo teatro si era riempito all'inverosimile con sedie di fortuna e, a causa di un'aerazione del locale inesistente, a tratti sembrava di essere in un bagno turco. Ma a sorpresa la messa in scena è stata bellissima e gli attori bravi e competenti.

Erano solo in tre sul palcoscenico: Stefano Artissunch, regista e interprete dell'oscuro e ambiguo personaggio del capitano Nemo, Alessandro Marinelli, che con ironia e mimica eccezionale ha dato un'interpretazione originale del personaggio più matematico e rigoroso della vicenda: Pierre Aronnax, il professore del Museo di Storia Naturale di Parigi, trasformando così l' opera in una commedia a tratti leggera e divertente. Infine, nei panni dell'esperto fiociniere Ned Land, l'attrice Alessia Bedini, bravissima nell'interpretazione di un uomo irascibile e avventuroso che, per tutta la rappresentazione, fa crescere dentro di sè la voglia di evasione da una gabbia di metallo tanto affascinante quanto oppressiva: il Nautilus.

Era la prima volta che la compagnia presentava questo capolavoro della letteratura e, nonostante il timore per un insuccesso, è riuscita a rapire il pubblico che per tutta la durata della rappresentazione ha riso ed applaudito i tre artisti meritevoli di lode.

Il gruppo non ha finito però le sue rappresentazioni: sempre nell'ambito di "Sinergie Teatrali", la rassegna di teatro che annualmente si organizza tra i palcoscenici di San Benedetto e Grottammare, presenteranno, al Teatro Concordia, il loro spettacolo, già noto ai più, "Don Chisciotte", acclamato l'anno scorso al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno.