Tre giorni di eventi che hanno come fil rouge l'amore per il mare. Il Circolo Nautico Sambenedettese organizza per questo fine settimana la settima edizione del "Premio Letterario Massimo De Nardis" e l'ottava edizione de "La Sfida - Memorial Massimo De Nardis", la grande gara di pesca d'altura. Gli appuntamenti sono stati presentati alla stampa nel corso di una conferenza tenutasi martedì 2 settembre presso i locali del Circolo Nautico, che offrono una meravigliosa vista sul porto sambenedettese. Erano presenti Giacomo Forti, vicepresidente del Circolo e responsabile del settore pesca, Nazario Malloni, responsabile dell'organizzazione del premio letterario, Adalberto Zeller e Gaetano Rozzi, membri del comitato organizzatore de "La Sfida".

PREMIO LETTERARIO - La giuria, composta dallo storico Gabriele Cavezzi e dai proff. Alighiero Massimi e Lina Lazzari, ha preso in analisi oltre 20 manoscritti provenienti da tutta Italia. Potevano partecipare al concorso gli studenti delle scuole superiori d'età inferiore ai 20 anni. Il racconto doveva incentrarsi sul tema "Il mare e l'amicizia".

La premiazione avverrà nella serata di venerdì 5 settembre nel corso di una cena di gala organizzata dal Circolo presso il ristorante 1848 di Villa Brancadoro. Secondo indiscrezioni la vincitrice del primo premio di 1500 euro sarebbe una studentessa 15enne di Ascoli.

Quest'anno il premio letterario ha avuto l'importante patrocinio della Provincia di Ascoli Piceno. Per questo gli organizzatori ringraziano l'assessore alla Cultura Olimpia Gobbi che si è prodigata per inviare a tutte le scuole d'Italia i bandi del concorso. La Provincia ha inoltre stanziato i fondi necessari per realizzare un interessante volume che conterrà i temi più belli dei sette anni del concorso.

GARA DI PESCA - "La Sfida" si terrà sabato 6 e domenica 7 settembre. Vi parteciperanno circa 20 equipaggi. La prima giornata di gare prevede la pesca al traino nel campo gara prospiciente il porto di Giulia nova. Le imbarcazioni partiranno dal porto sambenedettese alle 7 del mattino, l'inizio della competizione è previsto per le 8.30. Domenica invece si passerà al drifting, a 22 miglia dalla costa di San Benedetto. La classifica finale sarà il frutto della somma dei punteggi ottenuti dagli equipaggi nel corso dei due giorni di gara. Le premiazioni sono previste al Porto per le ore 18.00.

L'obiettivo della Sfida è la cattura del tonno rosso che, una volta pescato, andrà regolarmente rigettato in mare. E' questa la caratteristica fondamentale della gara organizzata dal Circolo sambenedettese. Una prassi che garantisce contemporaneamente il divertimento dei partecipanti e la salvaguardia della fauna marina.

"I nostri associati - afferma il vicepresidente Forti - hanno tutto l'interesse a rispettare l'ambiente che permette loro di coltivare un hobby, quello della pesca sportiva, che negli ultimi 10-15 anni ha avuto una notevole evoluzione che ha portato anche ad una profonda modifica della mentalità dei pescatori".

A dimostrazione della fama che la Sfida si sta guadagnando a livello internazionale, da quest'anno arriva la sponsorizzazione della casa giapponese Shimano, leader mondiale, oltre che nel campo dei cambi per biciclette, anche il quello delle attrezzature per la pesca. La prestigiosa ditta nipponica offrirà 4mila euro di premi, mentre sarà istituito anche un premio fair-play per l'equipaggio che si comporterà nel modo migliore.

Come i regolamenti impongono per i tornei più prestigiosi - ricordiamo che la gara si svolge sotto l'egida delle principali associazioni della categoria - il Circolo Nautico Sambenedettese ospiterà tutti i partecipanti, garantendo le spese per il pernottamento. Arriveranno pescatori da tutta Italia e dall'estero, compresi due equipaggi da Helsinki (Finlandia).

Chi ci aggiudicherà "La Sfida", volerà di diritto a Cabo San Lucas (Messico) per disputare il Mondiale Igfa di pesca ricreativa che si svolgerà la prossima primavera. Un premio che vale ben 7mila dollari. Questo infatti è il costo dell'iscrizione al trofeo iridato. Lo scorso "La Sfida" venne vinta da un equipaggio locale, composto da Sergio De Tommasis e Fabio Gieri, che non sfigurò affatto al mondiale, arrivando quarto davanti a 59 team provenienti da ben 27 nazioni.

Per approfondimenti: www.circolonautico.info