Si è svolto in data 24 settembre '08 un incontro tra i partiti della Sinistra e Verdi, accompagnati dagli stessi Segretari Regionale, per valutare la situazione politica e sociale in vista dei prossimi difficili appuntamenti autunnali che il territorio piceno incontrerà.

Allarme occupazionale e necessità di scelte che devono confermare l'azione ed il metodo di un'attività amministrativa caratterizzata da un forte spirito riformatore e partecipativo: questi i temi dibattuti nel meeting.

In questo contesto i partiti hanno valutato essenziale costruire le condizioni dell'unità del centro sinistra che parte dalla valorizzazione dei risultati dell'azione di governo, dell'amministrazione provinciale e dei comuni, dove questa unità è stata realizzata.

I partiti si sono impegnati per consegnare al Presidente Rossi gli elementi per proporre un'iniziativa politica e di ascolto sociale, che sarà la condizione con cui le forze democratiche e di sinistra confermeranno non solo il governo della provincia picena, ma che contribuiranno al suo rilancio nell'intero Paese.

Preoccupazione per la proposta del Pd di elezioni primarie che non si conciliano con il giudizio positivo più volte espresso sull'amministrazione provinciale dall'intera coalizione e sancito con il voto in mille passaggi amministrativi: ciò secondo i partiti riunitisi porterebbe ad una frattura politica, che lascerebbe consensi e voti alla Destra nel Piceno.

Del resto le Marche rappresentano, nelle prossime scadenze elettorali amministrative e regionali, uno dei territori dove più forte sarà il confronto tra centro destra e centro sinistra e quindi, vale di più il richiamo alla responsabilità più volte espresso dal Presidente della Giunta regionale G.M. Spacca che comporta per tutte le forze del centro sinistra una tensione intelligente nella valorizzazione unitaria delle proprie differenze.

Su questa base le forze della sinistra e verdi s'impegnano a costruire subito ed a proporre un confronto unitario di tutta la coalizione a cominciare dal PD per la realizzazione di appuntamenti nel territorio che costituiscano la base di un confronto partecipato con tutta la società picena.