Dopo numerose denunce per prelievi fantasma effettuati con le proprie carte di credito, il nucleo investigativo di Giulianova ha finalmente arrestato due rumeni colpevoli di clonazione di carte bancomat: si tartta di Costantin Ciulacu e Udrea Andreai Grados, di 27 e 26 anni, con precedenti penali specifici.

I carabinieri sono riusciti ad individuare i due giovani grazie anche alla registrazione di alcuni prelievi effettuati in Romania, patria dei due malviventi. E' stato immediatamente perquisito l'alloggio italiano dei due, un albergo di Martinsicuro, nel quale è stato rinvenuto e sequestrato diverso materiale utile alla contraffazione di documenti di identità personale, di tessere bancomat e carte di credito, nonché un computer portatile notebook contenente una lista con numerosissimi numeri di carte di credito/post-pay con relativi codici segreti, password e loro intestatari.

La rete internet era la chiave della loro truffa: i due infatti inviavano mail di "spam" che, attraverso raggiri, inducevano il destinatario della posta elettronica a credere che avesse vinto premi fedeltà concessi da Poste Italiane o da altri Istituti di Credito. L'utente allora era invitato a cliccare su un link contenuto nella mail che lo reindirizzava ad una pagina web contraffatta recante il logo delle Poste Italiane, all'interno del quale la vittima digitava il numero della carta post-pay, la sua scadenza ed il codice di sicurezza CVV, cliccando infine su un bottone di conferma. A questo punto l'utente riceveva un messaggio di ringraziamento ed il gioco era fatto.

I dati raccolti dalla finta pagina web venivano inviati ad un server situato in un paese straniero e da li ad un altro, sino a compiere un giro tra server molto complesso, finendo tra le mani dei truffatori. A questo punto i romeni potevano mettere mano ai conti dei raggirati. La coppia truffatrice è stata ristretta presso la casa circondariale di Teramo a disposizione della competente autorità giudiziaria.