Sindaci contro, ambiti territoriali a confronto. Al primo cittadino di Fermo Saturnino Di Ruscio, che nei giorni scorsi è tornato a criticare lo squilibrio di trattamento nella sanità locale tra Ambito XIX ed Ambito XX, a vantaggio a suo dire di quest'ultimo, replica il sindaco di Porto Sant'Elpidio Mario Andrenacci.

Di Ruscio, da presidente dell'Ambito XIX, nei giorni scorsi aveva denunciato l'atteggiamento dell'Asur zona 11, per il maggior sostegno ai progetti dell'Ambito XX (Porto Sant'Elpidio-Monte Urano-Sant'Elpidio a Mare). Un messaggio che si colora chiaramente anche dal punto di vista politico: trattandosi, per l'Ambito XX, delle tre amministrazioni di centrosinistra, roccaforte 'rossa' del Fermano. I sindaci dell'ambito XIX hanno anche scritto al direttore di zona Mario Forti per rappresentare il loro dissenso.

A prendere le difese di Forti ed a difender l'ambito territoriale di cui è presidente è ora il sindaco Andrenacci. "Leggo con stupore le dichiarazioni rilasciate dal sindaco  Di Ruscio intorno ad una presunta  "netta ed ingiustificata disparità di trattamento tra i territori dell'Ambito Sociale XIX e dell'Ambito XX", nonché il riferimento ad un  "evidente comportamento disomogeneo tenuto dal Direttore della Zona 11  Dott. Mario Forti". E' nella piena legittimità richiedere, da parte di Di Ruscio, una maggiore attenzione, in tema di sanità, al Governatore Spacca ed alla Regione Marche. Quello che non si capisce è perché  questo debba essere fatto accusando il nostro Ambito Territoriale, che ha sempre portato avanti pratiche e progetti condivisi e trasparenti".

"I percorsi indicati dall'Asur all'interno del Piano delle Attività Zonali 2008 - precisa Andrenacci - non sono altro che il frutto di  un lavoro tecnico-politico, a partire dai contenuti dell'Accordo di programma del 2003 tra gli Ambiti XIX e XX e l'ASUR stessa. Infatti, come previsto dalla normativa, il Distretto sanitario 1 ed i Comuni dell'Ambito Sociale XX hanno lavorato, seriamente e costantemente, alla definizione di progetti integrati. Forse Di Ruscio ritiene che sia una nostra colpa aver lavorato bene? Personalmente credo, non solo che non ci sia squlibrio nel trattamento dei due Ambiti, ma che tutte le buone pratiche realizzate nei due territori, che vorrei ricordare per inciso, appartengono entrambi alla Provincia di Fermo, e le risorse finalizzate a sostenerle, siano una ricchezza per tutti i cittadini del fermano. Non è certo con le logiche localistiche e con la cura del "proprio orticello" che possono essere affrontati e risolti i problemi della sanità. I cittadini oggi richiedono alle istituzioni risposte concrete ed efficienti. Proprio per queste ragioni sarebbe opportuno riportare il dibattito ed il confronto sui temi della sanità e dell'integrazione socio sanitaria nella sede legittima che è quella della Conferenza dei Sindaci ".