Un clima di festa e di entusiasmo ha pervaso la nuova sede di Grottammare Futura inaugurata in Via Sant'Antonio, 35-37 a Grottammare, nel pomeriggio di sabato 18 ottobre che ha visto la 'partecipazione' - è il caso di dirlo - di gente comune e di esponenti politici dal calibro, ad esempio di Raffaele Rossi, consigliere comunale del PDL di Grottammare.

Una nuova sede per raccogliere i circa 100 iscritti e simpatizzanti, ma anche per ospitare persone comuni prive di una specifica appartenenza politica, magari coinvolte in pratiche sociali senza avere una sede dove promuoverle: in tal senso Grottammare Futura rilancia la propria vocazione culturale, senza però dimenticare quella politica, contrapposta all'attuale amministrazione da cui nel 2007 si distinse per le dure critiche rivolte ad un sistema partecipativo - secondo G.F. - di nome ma non di fatto e che spinse nel 2008 a concorrere alle elezioni amministrative con Sandro Mariani candidato sindaco.

"Sono lontane ma non troppo, le famose "cene del sabato" - ricorda Daniele Vilone, presidente dell'associazione - dove alcuni di noi attuali fondatori di Grottammare Futura che all'epoca era chiamata "Uovo sodo" ci riunivano nella consapevolezza di aver intercettato una richiesta orientata al dialogo democratico sui temi caldi della politica ove le differenze di opinione venivano e sono tuttora considerate un valore aggiunto anziché un elemento disgregante, come invece accadeva tra le fila di Solidarietà e Partecipazione. Questo è ciò che ci distingue dai "merliniani" - continua Vilone - ovvero la capacità di ascoltare le voci di tutti in un dialogo costruttivo.

Il nostro scopo principale e di lungo termine è quello di promuovere la crescita di una nuova classe dirigente - continua Vilone - con nuovi strumenti dialettici e relazionali".

La giovane associazione, ispirata - come si legge nello statuto " al socialismo democratico, alla cultura laico-riformista, ambientalista e pacifista, per creare un nuovo progetto politico che restituisca speranza ala Cittadinanza e nuove prospettive al Comune di Grottammare" si batte su molti fronti tematici della attualità politica: a partire dalla questione dell'ex Metalcavi, al caso Fish, sino alle opere compiute dall'approvazione del PRG nel '94 sino ad oggi ove secondo Grottammare Futura, si è rinunciato ad uno sviluppo organico della città optando al contrario ad una serie continua di "interventi spot".

Obiettivi a breve termine legati alla nuova sede convergono nella volontà - come spiega ancora Vilone - di creare un urban center ovvero un luogo di aggregazione delle persone, di elaborazione dati, di sviluppo di progetti, un internet point: il tutto finalizzato ad intercettare le richieste e le esigenze dei cittadini in merito alla vita politico-culturale di Grottammare.

La sede rispetterà i seguenti giorni di apertura - fa sapere Vilone - ovvero ogni lunedi e giovedi dalle ore 19,00 mentre per eventuali comunicazioni o ulteriori informazioni sarà possibile far fede a seguente recapito telefonico: 0735/82921 - 331 2871872.