Musei piceni: didattica e territorio
Offida | venerdì 24 ottobre dalle ore 16,30, il Polo Museale di Offida, si apre al mondo della scuola per conoscere saperi e sapori del Piceno. L'iniziativa rientra nell'ambito delle offerte didattiche proposte dalla rete museale Musei Piceni. Ecco i dettagli.
Una bella immagine del centro di Offida
Un museo aperto alla comunità, spazio di incontro e riflessione: venerdì 24 ottobre dalle ore 16,30, il Polo Museale Palazzo De Castellotti di Offida, si apre al mondo della scuola per conoscere saperi e sapori del Piceno.
L'iniziativa rientra nell'ambito delle offerte didattiche proposte dalla rete museale Musei Piceni: l'attività si propone come strumento di dialogo tra gli Istituti di formazione (Scuola Primaria e Secondaria di primo e secondo grado, Università della Terza Età) il museo e l'ambiente.
Le attività didattiche si articolano in due tipologie di offerte culturali: "Didattica al Museo" e "Didattica nel Territorio" .
Nella "Didattica al Museo" la ricchezza di collezioni custodite nei quattro poli museali permettono di spaziare dall'archeologia (Museo Archeologico di Monterubbiano, di Ripatransone e di Offida), alla storia e tradizioni (Museo Storico Risorgimentale Luigi Mercantini e Museo etnografico di Ripatransone, Museo del Merletto a Tombolo di Offida, Museo della Cultura Contadina di Montefiore, Museo delle Tradizioni Popolari di Offida), all'arte (Pinacoteca e Gipsoteca di Ripatransone, Sala Crivelli di Montefiore, Quadreria di Offida ), al cinema (Centro di documentazione scenografica Giancarlo Basili) all'ambiente (Centri di Educazione Ambientale di Ripatransone, Offida Monterubbiano, quest'ultimo caratterizzato dall'Orto Officinale di San Francesco). Collezioni museali che comunicano il valore della memoria attraverso allestimenti museali interattivi permettendo esperienze diverse e articolate, aperte alla plurisensorialità.
Nella "Didattica nel Territorio" il museo diventa specchio del territorio, opportunità per interpretare la cultura del piceno, dal puro luogo di conservazione a luogo privilegiato attraverso cui avvicinare il patrimonio culturale quale documento di saperi antichi ancora attuali. Grazie alla collaborazione con l'associazione Artistico Piceno, alla visita museale si integrano itinerari nel territorio presso aziende agricole, produttori e botteghe artigianali.
Per informazioni e prenotazioni: tel. 0735579372 o 3498336403, e-mail: museipiceni@museipiceni.it
|
21/10/2008
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji