Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

E' Fabrizio Cesetti il candidato presidente della sinistra

Fermo | Il consigliere provinciale, ex sindaco e parlamentare, scelto da, Verdi, Pdci, Prc e Sinistra democratica; intanto il Pd va alle Primarie con la sfida Cesaroni-Offidani.

di Pierpaolo Pierleoni

A destra, Fabrizio Cesetti

Sono i partiti di sinistra i primi a schierare in campo i loro candidati. Se i principali partiti e schieramenti, nonostante da mesi circolino i nomi in lizza, ancora non si scoprono, Fabrizio Cesetti è ufficilmente il primo nome a scendere in campo ed a proporsi come presidente della nuova Provincia di Fermo.

Il suo nome da tempo appariva come il più gettonato tra le forze a sinistra del Partito democratico. Consolidata esperienza politica, tante battaglie sostenute che ne fanno uno dei padri della nuova provincia fermana, Fabrizio Cesetti, oggi consigliere provinciale nelle file dei Verdi e in passato parlamentare, è formalmente candidato.

A sostenerlo, l'ufficialità è arrivata ieri, Rifondazione comunista, Verdi, Comunisti italiani e Sinistra democratica. E' lui il candidato, come sottolineato dal segretario provinciale Pdci, "delle forze ambientaliste e comuniste del Fermano. Forze che hanno trovato la sintesi su un progetto comune e su un candidato che rappresenta la storia della provincia fermana e per la quale ha lottato prima in Parlamento poi nello stesso consiglio provinciale. Una figura che ha le carte in regola per gestire la provincia; una persona che conosce le priorità e le risorse di questo territorio ed è in grado di mettere a punto la macchina burocratica. La nostra è una candidatura all'interno del centrosinistra dal cui schieramento non ci scostiamo".

Ampia apertura, quindi, al dialogo con tutto il centrosinistra, quindi Pd, Idv e Partito socialista. Il primo sceglierà il proprio candidato il 23 novembre con le Primarie, a cui parteciperanno, ormai sembra certo, Alvaro Cesaroni e Renzo Offidani. L'Italia dei valori per ora non si espone, la rottura a livello nazionale col Pd complica un quadro già delicato.

"L'istituzione della provincia - ha detto Cesetti - è per noi una grande opportunità e mi spenderò perché il progetto politico-programmatico che metteremo a punto possa andare avanti con l'aiuto di tutte le forze del centrosinistra per il quale sono a disposizione". Cesetti ha auspicato inoltre un forte ruolo dei partiti, un'intensa collaborazione con tutti i Sindaci e un raccordo stretto con i superiori livelli istituzionali".

Ma ora che Cesetti è in campo, come si troverà l'accordo con il Pd? Il Partito democratico ha indicato la via: dopo le primarie interne al partito, via alle primarie di coalizione, per la scelta più democratica del candidato. Ipotesi che non piace a Cesetti ed alla sinistra. Meglio arrivare ad una sintesi sui programmi per poi decidere pacificamente il nome dell'aspirante presidente. Il Pd cederà? Intanto, un passo alla volta. Tra 30 giorni si conoscerà il nome del candidato del principale partito di centrosinistra. Poi si andrà a trattare.

23/10/2008





        
  



4+3=

Altri articoli di...

Politica

21/05/2011
Neo sindaco Fermo Brambatti, faro' giunta a otto (segue)
16/05/2011
Nella Brambatti con il 51,04%, è il nuovo sindaco di Fermo (segue)
16/05/2011
Luca Tomassini, riconfermato sindaco di Petritoli (segue)
16/05/2011
Il ritorno di Giulio Conti a Monte San Pietrangeli (segue)
16/05/2011
Remigio Ceroni, riconfermato Sindaco di Rapagnano (segue)
13/05/2011
Successo per il “CONCERTO ALL’ITALIA” (segue)
13/05/2011
Marinangeli: “Da quando la Cgil si occupa di urbanistica?” (segue)
13/05/2011
A Porto San Giorgio cresce il turismo: +16% (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji