La nuova lista-formazione che si intende costruire non si definisce in nessun modo di "centrodestra" ma è una lista civica tesa a proseguire quanto di buono è stato realizzato dalla giunta Torquati , realizzando un nuovo programma che accolga opportune correzioni e discontinuità emerse sia dopo aver ascoltato lagnanze e segnalazioni di cittadini, associazioni e comitati di quartiere sia, ovviamente, dopo aver recepito precise istanze da parte della nostra formazione politica che, certamente, non si riconosce nell'area del centrodestra.

A livello comunale, soprattutto nei piccoli enti, destra-centro-sinistra sono termini molto marginali e la cittadinanza, onestamente, ne ha piene le tasche. La vera politica è quella che si mette in atto, con tutte le scelte e riflessi sul paese ed i cittadini i quali votano in primis per le persone a cui si sentono di dare fiducia e non per quelle che si danno etichette politiche spesso di comodo. Brave persone a Cupra ci sono in tutti gli schieramenti ma non con tutti si potrebbe riuscire poi ad attuare e portare a termine il proprio programma, e da qui nascono le valutazioni prettamente locali dove contano anche i rapporti personali, simpatie, ecc.

Diverso è il discorso nazionale che presenta tutt'altri aspetti: il nostro segretario Nencini sta egregiamente portando avanti una linea autonoma, riformista e liberalsocialista ed il partito alle recenti elezioni politiche non si è fatto assorbire da una certo pseudo "centrosinistra" che voleva il nostro scioglimento in cambio dell'elemosina di qualche posto e denaro all'interno del loro carrozzone!