Progetto Una casa a tre piani
Ascoli Piceno | Immigrati, anziani e inquilini uniti allinsegna della solidarietà e dellimpegno sociale.
Un momento dell'incontro
E' questa l'essenza del progetto "Una Casa a Tre Piani" promosso con il sostegno finanziario di Coop Adriatica e che vede come partner strategici l'AVP (Associazione Villaggio Planetario), il Centro Polivalente Provinciale per l'Immigrazione, l'Auser (Associazione per l'Autogestione dei Servizi e della Solidarietà) e il Sunia (Sindacato unitario nazionale inquilini e assegnatari).
L'iniziativa è stata illustrata stamani in Provincia dal presidente Massimo Rossi, dall'assessore alle Politiche sociali Licia Canigola, da Nimon Dadigambon Mawekiwe, presidente Associazione Villaggio Planetario e dagli altri protagonisti del progetto compreso tra le 24 iniziative finanziate per il biennio 2008-2009 dal bando "Centro anchi'io - Nessuno escluso" di Coop Adriatica, che sostiene attività di solidarietà innovative definite da associazioni di volontariato e cooperative sociali del territorio.
"Nel 2008 sono state ben 292 le iniziative presentate dal Veneto alle Marche - ha evidenziato Luigi Giampaoletti, presidente di Zona Soci MARCHE 2 e consigliere d'Amministrazione di COOP Adriatica - e su questo cospicuo numero di domande pervenute, dopo una prima selezione da parte dei consigli di zona, il progetto "Una Casa a Tre Piani" è risultato tra quelli scelti da un Commissione presieduta da don Luigi Ciotti e composta da rappresentanti di Banca Popolare Etica, Enti pubblici ed esponenti di spicco del mondo del volontariato"
"L'obiettivo del progetto - ha spiegato Antonio Ficcaddenti, vice presidente di AVP - è favorire l'incontro tra immigrati e associazioni di inquilini in modo da facilitare l'incontro tra domanda e offerta di servizi abitativi e tutelare sia gli immigrati che i locatori, nonché agevolare l'incontro tra immigrati e pensionati che offrono lavoro familiare, anche attraverso la predisposizione di depliant informativi tradotti in varie lingue e la creazione di banche dati per il reperimento di personale per l'assistenza familiare".
"Questo progetto rappresenta davvero un'idea di grande rilievo in un momento storico in cui domina l'incertezza, "la paura del diverso" - ha sottolineato il presidente Rossi - perché invita alla solidarietà tra le generazioni, all'integrazione con persone appartenenti ad etnie e nazionalità differenti e allo scambio reciproco di utilità e buone prassi".
Dello stesso avviso l'assessore Canigola che ha ringraziato Coop per il "sostegno a questa ed altre attività svolte presso il Centro Polivalente Provinciale per l'Immigrazione che intende costituire un punto di riferimento in ambito sociale per offrire consulenza e strumenti utili all'integrazione".
|
07/10/2008
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji