La nostra Costituzione è "giovane" e "saggia". I principi in essa espressi sono il risultato di una profonda riflessione che unì tutti i "partiti" in seno al dibattito costituzionale e che continua a unire tutti gli Italiani che in quella Costituzione si identificano. E'questo ciò che è emerso nel seminario "Le radici costituzionali dello Stato delle Autonomie" e nel dibattito che ne è scaturito con gli studenti e i docenti, svoltosi venerdì 7 novembre nell'Aula Magna dell'Istituto "A. Capriotti" di San Benedetto del Tronto.

Relatore il prof. Giovanni Di Cosimo, Docente di Diritto Costituzionale all'Università di Macerata, molto apprezzato per la forza delle sue idee e per le indiscussa comunicatività, capaci di galvanizzare la giovane platea proveniente anche dal Liceo Scientifico "Rosetti", Liceo Classico "Leopardi", Istituto Professionale di Cupra Marittima, Istituto di Istruzione Superiore " Fazzini - Mercantini" di Grottammare e Ripatransone.

Rispondendo ai quesiti dei ragazzi in tema di decreti emessi dal Governo, il prof. Di Cosimo ha sostenuto l' irrinunciabilità e inamovibilità dei "principi" Costituzionali e la possibile modificabilità della parte organizzativa dei poteri dello Stato racchiusa nella seconda parte della Carta ma che deve avvenire sempre nel rispetto dei limiti costituzionali. La democrazia voluta dai nostri Padri costituenti è una democrazia salvaguardata da un Governo che rispetta il ruolo supremo del Parlamento, ha puntualizzato il prof. Di Cosimo.

Entro questa cornice immutabile sono possibili le opportune modifiche se ed in quanto ampiamente condivise. A presenziare l 'incontro il Prefetto Alberto Cifelli, del Dirigente del Commissariato della Polizia di Stato Marco Fischetto, del Capitano dell'Arma dei Carabinieri Giancarlo Vaccarini, del Capitano della Guardia di Finanza Silvano Melasecca, del Tenente di Vascello Daniele Di Fonzo, del Comandante della Polizia Municipale Giuseppe Coccia, dell'Assessore della Provincia di Ascoli Piceno Ubaldo Maroni, del Presidente del Consiglio Comunale Giulietta Capriotti e dell'Assessore ai servizi sociali Loredana Emili del Comune di San Benedetto del Tronto, di ex Consiglieri Regionali, come Luigi Micci, presidente dell'Associazione ex Consiglieri Regionali anima dell'iniziativa, e Giuseppe Marucci. Per l'Ufficio Scolastico Provinciale di Ascoli Piceno Paola Flammini dell'Ufficio Studi.

Il successo dell'iniziativa è opera di un lavoro organizzativo in équipe. La evidenziato il Dirigente Scolastico Elisa Vita quando ha affermato. "Abbiamo vissuto una mattinata particolarmente significativa per la forte valenza educativa", ed rivolgendosi alla Comunità scolastica: " L'ITC "Capriotti", incaricato dall'USP di Ascoli Piceno, di organizzare l'importante evento, ha dato una straordinaria dimostrazione di efficienza, serietà, preparazione che ci fa onore e ci qualifica ilteriormente. Il mio ringraziamento spontaneo e sincero va ai nostri bravissimi studenti che, in modo egregio, hanno suonato l'Inno delle Marche ed eseguito e cantato l'Inno di Mameli, a tutti i ragazzi del nostro Istituto a illustrare graficamente la Costituzione e hanno realizzato eccellenti lavori, agli alunni che hanno posto ai relatori domande intelligenti e puntuali, ai loro professori, al DSGA dott. Ernesto Spina al personale di Segreteria, al tecnico Daniele Spina, alla dott.ssa Giuditta Castelli, ai collaboratori scolastici. Gli elogi pervenuti da tutti gli ospiti per l'ottima riuscita della manifestazione e per l'eccellente organizzazione, il cui merito è tutto vostro, mi hanno fatto particolarmente piacere".

La mostra allestita presso l'Aula Magna resterà a disposizione per alcuni giorni di quanti desiderino visitarla.