5.000 progetti finanziati dall'UE nelle Marche
Fermo | In un convegno i risultati ottenuti con il sostegno dell'Europa; la crisi si fa sentire, ma valorizzando il territorio superarla è possibile.
di Redazione

Da sinistra: Francesca Scorsino, Paolo Petrini, Sergio Bozzi, Marco Pino e Massimo Rossi
Al dato, diffuso stamattina durante il convegno conclusivo della campagna di comunicazione "La luce dell'Europa illumina le Marche", vanno aggiunte le quote di cofinanziamento dei privati e delle pubbliche amministrazioni.
Con tale somma nel periodo 2000-2006 sono stati finanziati circa cinquemila progetti, suddivisi in quattro macroaree (ambiente, arte e cultura, imprese ed infrastrutture), che hanno visto coinvolti 146 Comuni marchigiani.
Ma da dove arrivano questi soldi e perché la Comunità Europea li elargisce? A spiegarlo ai presenti, soprattutto ragazzi delle scuole superiori, è Marco Pino, rappresentante della Divisione Regionale della Commissione Europea. "Si tratta di soldi pubblici - afferma - provenienti ad esempio dalle tasse che i cittadini europei pagano, e sono messi a disposizione perchè la Comunità Europea persegue una politica di coesione, volta ad aiutare i Paesi o le zone più deboli a raggiungere gli standard medi europei."
Va bene, il denaro c'è, ma come vi si accede? E' ancora Pino a rispondere: "si dovrebbe fare in modo che un'idea valida possa essere finanziata. Infatti, se questi soldi non vengono spesi bene c'è il rischio che non siano più concessi". Insomma, se un cittadino di in altro Paese venisse a sapere che dei suoi soldi, perché sono anche suoi, sia stato fatto un uso improprio, potrebbe non prenderla bene e se la voce di diffondesse, la volontà di condivisione potrebbe venire meno...
Ma non è sempre facile concretizzare un progetto. Lo sa bene Massimo Rossi che, prima come sindaco di Grottammare ed ora come presidente della Provincia di Ascoli Piceno, a volte ha dovuto fare i conti con la difficoltà di conciliare le esigenze percepite dalla popolazione con le segnalazioni della programmazione dei fondi. "Non solo la progettazione di queste risorse deve essere ragionata e partecipata - sostiene - ma è anche importante creare osservatori che possano garantire l'attuazione dei progetti, evitandone così la dispersione, perché le Amministrazioni passano, ma i cittadini restano".
A tener banco - e come potrebbe non esserlo - anche la crisi economica. "E' vero oggi la situazione è difficile e il problema dell'occupazione preoccupa molto. E' per questo che auspico che questi fondi vengano utilizzati al meglio, realizzando progetti che consentano di attivare occasioni di occupazione e di sviluppo sostenibile nel nostro territorio", prosegue Rossi.
A questo proposito gli fa eco Pino: "bisogna fare in modo di ottenere un tasso di occupazione elevato affinchè uomini e donne lavorino il più possibile, perché oggi in casa uno stipendio solo non basta più. Per far questo è necessario potenziare anche le strutture che si occupano dei bambini al di fuori degli orari scolastici". Altro che tagli...
E per il futuro? Riguardo ai finanziamenti europei quello in corso è il periodo 2007-2013 e per Paolo Petrini, vicepresidente e assessore alle Politiche Comunitarie della Regione Marche, non è il caso di cullarsi sugli allori. "I soldi europei da soli - sostiene - non possono, da soli, costituire la soluzione di ogni problema, ma possono fungere da stimolo al cambiamento ed al miglioramento delle condizioni di vita." L'impegno a livello locale è però basilare e puntare sull'innovazione, sulle energie rinnovabili, sulle tecnologie disponibili, potenziando le infrastrutture e valorizzando le eccellenze culturali, secondo Petrini, porterà i suoi frutti.
|
12/11/2008
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Risparmi oltre il 40% per la pubblica illuminazione (segue)
Conto alla rovescia per la FESTA DEGLI INCONTRI Si terrà il 28 maggio a Piane di Montegiorgio (segue)
In marcia per la solidarità SMERILLO MONTEFALCONE 8° edizione (segue)
Nuovo sportello di Equitalia Marche nella neonata provincia di Fermo (segue)
Emergenza anziani e pensionati (segue)
GMG 2011 A Madrid: a breve la scadenza delle iscrizioni (segue)
Le Province dEuropa si incontrano: il 2 maggio un incontro sulla Resistenza civile (segue)
25 APRILE in memoria di due giovani (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji