Si è tenuta stamattina la conferenza stampa di presentazione del premio “I diamanti del ciclismo”. La manifestazione – organizzata in memoria di Fabio Casartelli, atleta morto nel 1995 per una caduta durante il Tour de France – è alla sua prima edizione e si svolgerà sabato 22 novembre presso il Teatro dell’Aquila.

Durante la serata si alterneranno momenti di intrattenimento e di costume (grazie alla partecipazione della Cavalcata dell’Assunta), ma l’attesa maggiore sarà per la premiazione dei quattro vincitori, selezionati prima da una giuria di giornalisti esperti e in un secondo momento votati dal pubblico.

I nomi già si sanno: Domenico Pozzovivo (Csf Group navigare) riceverà il riconoscimento per la categoria Giovane professionista, Alex Buttazzoni (Marchiol Emisfero Liquigas Site) per la categoria Elite, Damiano Caruso (Mastromarco Chianti Sensi Grassi Mapecrete Scott) per la categoria Under 23 e Davide Gani (Abs Team Danieli) per la categoria Juniores.

Ma perché proprio un diamante? Lo spiega Fabio Zappacenere, organizzatore della manifestazione: “Si è scelto di dare un input subito forte: il diamante è un regalo che resta nel cuore, non è come un trofeo che dopo un pò si mette da parte”.

Quella di sabato sarà un’occasione importante per la città, come sottolinea l’assessore comunale allo Sport, Luciano Romanella: “Le federazioni sportive italiane guardano con crescente interesse il nostro territorio per organizzare eventi di valenza nazionale”.

E perché una manifestazione riesca al meglio sono necessarie collaborazione e disponibilità. Continua Romanella: “Sono state invitate a partecipare alla manifestazione tutte le 52 associazioni sportive presenti a Fermo, questo perché quando si organizza un evento di così grande rilievo è importante un coinvolgimento totale”.

A riguardo gli fa eco Lino Secchi, vicepresidente nazionale della Federazione Ciclismo: “Questo sport ha bisogno di vivere insieme agli altri eventi della città ed è bello che vengano coinvolte tutte le realtà sportive che altrimenti avrebbero difficoltà a presentarsi insieme alla cittadinanza”.