Trasporto pubblico locale: stanziate nuove risorse dalla Regione
Ancona | La giunta regionale ha approvato su proposta dellassessore ai trasporti Pietro Marcolini il Protocollo dintesa sottoscritto la scorsa settimana tra la Regione, le amministrazioni provinciali e le aziende per le risorse necessarie alla gestione del TPL.

L'assessore regionale ai trasporti Pietro Marcolini
In base al documento la Regione assegna alle amministrazioni provinciali a partire dal 1° luglio 2005, la quota Iva non rimborsata dallo Stato e si impegna a trasferire alle amministrazioni provinciali un'integrazione economica per i contratti in vigore pari al 4,5% (3 milioni di euro complessivi) del totale del corrispettivo annuale trasmesso per la copertura dei servizi Tpl in ambito urbano ed extraurbano, da intendersi come contributo relativo all'adeguamento preventivo del tasso di inflazione programmata per il triennio 2008-2009-2010.
Le amministrazioni provinciali e per loro tramite quelle comunali, da parte loro si impegnano a modificare i contratti di servizi introducendo un addendum con il quale si prevedono nuovi corrispettivi chilometrici a decorrere dal 1° gennaio 2008 per i servizi di trasporto pubblico automobilistico in ambito urbano ed extraurbano. In cambio le aziende, rappresentate dalle associazioni Anav Marche e Asstra Marche, non potranno reclamare fino a tutto il 2.010 ulteriori risorse riferite ai contratti passati e a quelli in essere. Le aziende, ferma la necessaria collaborazione di Trenitalia si impegnano anche ad assicurare un più elevato livello di integrazione modale e tariffaria e il corretto funzionamento dei progetti di integrazione già operativi. Trasmetteranno inoltre a cadenza trimestrale i dati relativi ai passeggeri trasportati e a cadenza semestrale, quelli gestionali, in modo da assicurare agli enti interessati un monitoraggio costante della gestione del settore.
"La Regione - spiega Marcolini - con questa integrazione del 4,5% anticipa l'inflazione programmata tra il 2008 e il 2010 in modo da garantire maggiore tranquillità alle aziende in un momento economico obiettivamente difficile e di conseguenza uguali servizi a tutti i cittadini marchigiani nella grandi città così come nei piccoli centri. Allo stesso tempo, in un momento in cui per necessità o virtù i cittadini ricorrono sempre più al tpl (l'aumento medio dei passeggeri è del 10%) questo intervento sarà un sollievo per le famiglie e un aiuto nel miglioramento della qualità della vita anche in termini di diminuzione dell'inquinamento".
|
25/11/2008
Altri articoli di...
Fuori provincia
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji