La formazione del tecnico Pierluigi Prete sembra un'altra squadra rispetto a quella della prime quattro partite, quando era nei bassifondi della classifica con solo due pareggi interni conquistati. Trovata la quadratura la Fermana ha conseguito una serie, ancora aperta, di sei risultati utili risalendo molto velocemente posizioni in graduatoria. La sicurezza del portiere Spinaci, la solidità della difesa, la quantità e la qualità del centrocampo e le diverse opzioni nel reparto offensivo hanno portato i canarini al quinto posto in classifica, a soli cinque punti dalla capolista Atletico Piceno, in testa a quota ventitre.

Gli ascolani allenati da Nico Stallone hanno battuto nell'ultimo turno il fanalino di coda Caldarola, ancora inchiodato a quota zero. In seconda posizione, a ventuno punti, il Porto Sant'Elpidio che ha sconfitto di misura la Torrese. A venti il Trodica, un gradino sotto il Montegiorgio tornato al successo dopo cinque turni di astinenza. Netto il tre a zero rifilato al Petritoli di mister Bugiardini. A diciotto punti con la Fermana anche il Comunanza, una della sorprese di questa fase iniziale.

In coda nella lotta per evitare il ritorno in Prima Categoria da registrare le preziose vittorie di Sangiorgese e Grottese. Disperate ormai le situazioni di Porto D'Ascoli e Caldarola.

Nel prossimo turno scontro diretto tra Atletico Piceno e Montegiorgio, mentre il Porto Sant'Elpidio andrà a fare visita al Comunanza. L'impegno più agevole sulla carta è quello del Trodica che ospita fra le mura amiche l'Urbisaglia.

La Fermana tenterà di proseguire la sua rincorsa al vertice sul difficile campo del Petritoli dove i biancoverdi in questa stagione non hanno mai perso. Capitan Di Salvatore e compagni sanno bene che per salire in Eccellenza bisogna imporsi anche in partite dure e in ambienti caldi come quelli che questo derby proporrà.