L’imprenditore Marco Mongardini ha rilevato per il 70% l’A.S.D. Centobuchi che milita nel campionato di serie D dalla famiglia Marocchi e si appresta a rivoluzionare la rosa della squadra e della società.

L’attuale presidente, Claudio Marocchi, rimarrà in carica fino a giugno 2009 poi passerà l’intero pacchetto al nuovo imprenditore.  

Ecco chi ha fatto grande l’A.S.D. Centobuchi con l’aiuto di collaboratori che hanno da sempre considerato fatto sociale e gestito come una famiglia.  La famiglia Marocchi, originaria di Acquasanta Terme si stabilì a Centobuchi negli anni ‘60 , dove, i tre fratelli, fin da ragazzi mostrarono di avere l’aspirazione ad imprenditori proiettati al futuro e con grande passione del calcio. 

Il primo dei fratelli, Giovanni, è subentrato dalla scorsa stagione come presidente onorario del Centobuchi, ma è stato sempre vicino alla società. Uomo leale e deciso. I fatti parlano chiaro. Risiede in Sardegna, titolare di un grande e fantastico villaggio turistico, oltre ad avere un'azienda a Milano, ma non perde una gara del suo Centobuchi, sempre presente a soffrire e gioire.                                                                                                                                                    Il secondo fratello, Sestilio ex calciatore, e tecnico della squadra, in collaborazione con Claudio, presidente, acquistarono e gestirono un bar a Centobuchi che poi vendettero e si proiettarono verso il mondo della calzatura con successo. Una grande fabbrica a Centobuchi ed una in Bulgaria.

Claudio Marocchi entrò in società con il Centobuchi in prima categoria per poi traghettarlo in serie D, e sulla panchina Sestilio fino all’eccellenza, poi tornato a sedere sulla sua gloriosa panchina,  per salvarlo dalla possibile retrocessione. Tre grandi uomini per un grande Centobuchi, anche se Claudio Marocchi con molta umiltà ci dice,  l’importante è conquistare un punto in più per salvarsi, nell’ultima gara della stagione, sul ring dei play-out e rimanere in serie D.”La categoria che meritiamo”. Affermò mister Marocchi. Un patrimonio da salvare a tutti i costi con gioco, ripartenze, combinazioni e manovre da serie superiore come tante volte questi ragazzi hanno dimostrato.

Nel 2006 la promozione al campionato di serie D. Nel 2007 l’evento più importante per il Centobuchi è stata la salvezza nel nuovo e difficile campionato, al suo esordio, con Sistilio Marocchi che ha rilevato la squadra a metà campionato dopo un periodo nero. La squadra non andava a rete da tre mesi rimangiandosi in classifica tutto quello di bello costruito, e dire che si stava imponendo come squadra rivelazione. 

E’  stata la vittoria di tutto il team Marocchi, dal presidente Claudio, persona stimatissima e serissima, al fratello Giovanni, presidente onorario ed imprenditore di successo, oltre a tutta la dirigenza che si è prodigata senza risparmio al raggiungimento di tale obiettivo.

Il presidente Claudio Marocchi allora disse:” Anche quest’anno era una scommessa, come la scorsa stagione, una scommessa vinta”. Una società che non ha nulla da invidiare le grandi e blasonate, che ha fatto cerchio nei momenti difficili stando vicini ai ragazzi non facendo mancare il giusto calore, il sostegno che diventa vitale in certi momenti.