I dipendenti del comune di Ascoli si riuniscono. FSI: "accordo non soddisfacente"
Ascoli Piceno | Lunedì 10 novembre dalle ore 11,00 alle ore 13,00 si terrà, al Palazzo dei Capitani una assemblea del personale del Comune di Ascoli Piceno indetta dalla FSI per discutere sul contratto aziendale.
Piazza del Popolo, Ascoli Piceno
La FSI si scusa con i cittadini per eventuali disguidi o fastidi che potranno essere causati per la temporanea chiusura di alcuni servizi, ma la scarsa attenzione che viene data al lavoro ed all'impegno di quanti si pongono al servizio del cittadino responsabilmente ed umilmente, richiede un confronto sereno e produttivo anche con il fine di raggiungere sempre migliori standard di offerta di servizi ai concittadini.
A proposito dell'accordo appena firmato riaffermiamo quanto segue:
Su una sola cosa siamo d'accordo con la polemica sollevata dall'Assessore Travanti nelle settimane scorse: il personale che lavora, si impegna, ha responsabilità, non viene giustamente remunerato per tutto questo.
Noi avevamo proposto che si raddoppiassero le indennità di responsabilità per i lavoratori delle categorie "B", "C" e "D" e che si procedesse ad una nuova individuazione di coloro che percepiscono questa indennità. Ma nessuno ha voluto seguirci su questa richiesta.
Noi avevamo chiesto che invece di puntare ad un piccolo aumento del buono pasto, che con la tassazione di fatto avrebbe annullato quell'aumento, si utilizzassero risorse per i part time, ma anche su questo si è voluto chiedere l'una e l'altra cosa senza ottenere niente.
Ma invece sapete come è finita?
Che solo 180 colleghi (e siamo sinceramente lieti per loro e non abbiamo alcuna intenzione di porli all'indice) usufruiranno di un nuovo e definitivo passaggio orizzontale, facendo spendere per questo tutti i soldi disponibili, e sapendo tutti i componenti della RSU e delle OO.SS. che hanno firmato l'accordo, che per tutti gli altri non ci sarà più alcuna possibilità in futuro di effettuare identico passaggio; sia perché calano i soldi a disposizione sia perché il Ministro Brunetta ha già detto che con nuove normative renderà impossibile in futuro procedere a nuovi passaggi orizzontali.
Per tutti gli altri (per fortuna questa ultima norma che era stata da noi presentata è stata approvata) rimane solo il modesto beneficio derivante da una partecipazione a corsi di aggiornamento.
In conclusione un accordo del tutto insoddisfacente che rompe con l'impegno dei precedenti contratti aziendale che aveva permesso a tutti di beneficiare di passaggi e altre somme e che premia solo una parte (pur meritevole) dei dipendenti comunali..
Noi non lo abbiamo firmato e anzi lo ha firmato solo una maggioranza dei componenti della RSU e tre sole organizzazioni sindacali la CGIL, il CSA e Il Sindacato di Polizia Municipale.
Chiediamo a tutti i dipendenti di far sentire la loro voce e di sostenere la nostra organizzazione perché si ponga presto rimedio all'ingiustizia perpetrata.
|
06/11/2008
Altri articoli di...
Economia e Lavoro
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji