Nonostante gli impegni dell'Amministrazione provinciale, dei Comuni e della Regione Marche, la quantità di rifiuti che produciamo nel nostro territorio è ancora molto elevata: oltre 500 chilogrammi per abitante all'anno. E anche la raccolta differenziata segna il passo: in media, nei 73 Comuni dell'attuale Provincia viene riciclato appena il 21% degli scarti. Il resto finisce in discarica. Siamo ben lontani dagli obiettivi nazionali che indicano, come traguardo da raggiungere entro la fine dell'anno, il recupero del 45% dei rifiuti per arrivare al 65% entro il 2012. E siamo persino sotto la media nazionale che attualmente si aggira attorno al 25%.

La Provincia di Ascoli Piceno, che ha tra i suoi obiettivi programmatici sia quello di tutelare il paesaggio come elemento fondamentale dell'identificazione del territorio (e si sa quanto il problema rifiuti incida sugli equilibri del paesaggio) sia quello di lavorare perché la società locale cresca in un contesto di sviluppo sostenibile, cioè non continuando a consumare indiscriminatamente risorse, ha deciso di avviare una massiccia campagna di sensibilizzazione e di interventi concreti per ottenere una decisa inversione di rotta.

La campagna, promossa dall'Assessorato all'Ambiente della Provincia e realizzata dall'agenzia "Sceverti.it", ha come slogan principale "chi recupera non inquina e difende l'ambiente" e punta in particolare a sviluppare il recupero degli oli di cucina (che normalmente finiscono negli scarichi pregiudicando la funzionalità degli impianti di depurazione) e della frazione umida degli scarti che, da sola, costituisca circa il 30% di tutti i rifiuti domestici prodotti.

E' previsto un articolato programma di comunicazione attraverso l'affissione in tutti i Comuni di manifesti contenenti gli elementi essenziali della campagna e la distribuzione in luoghi pubblici di aggregazione (sportelli informativi, impianti sportivi, centri culturali, ecc.) di decine di migliaia di copie di un Manuale pratico che, attraverso l'uso sapiente di grafica e contenuti, spieghi a tutti, in modo semplice, come si può fare un'efficace raccolta differenziata.

Contemporaneamente si aprirà un concorso tra le scuole elementari e medie dal titolo "E' il mio ambiente. I grandi risultati si ottengono insieme" per ottenere dai ragazzi contributi fattivi all'ideazione di nuove strategie utili a rilanciare il tema della differenziata anche nei prossimi anni.

La campagna vivrà poi un momento centrale con un convegno in calendario il 27 novembre 2008 a villa Barruchello di Porto Sant'Elpidio sul tema "Obiettivo ambiente. I grandi risultati si ottengono insieme" .

"E' un progetto articolato che abbiamo varato con il consenso di tutte le Amministrazioni comunali, pronte a recepire l'invito e a collaborare per la sua riuscita - spiega l'assessore provinciale all'ambiente Manuela Marchetti - Ma deve poi avere un riflesso pratico e, poiché conosciamo le difficoltà in cui si dibattono i Comuni, specie quelli piccoli, abbiamo individuato nel Bilancio provinciale delle risorse per sostenere le amministrazioni locali nel rilancio della raccolta differenziata. Abbiamo chiesto a ciascun Comune di indicarci le proprie necessità e, nei limiti delle risorse disponibili, li supporteremo puntando essenzialmente sul recupero degli oli di cucina e della frazione umida dei rifiuti. La nostra vuol essere dunque un'azione completa - è la conclusione dell'assessore Marchetti - da un lato l'informazione, dall'altra aiuti concreti ai Comuni affinché i cittadini possano poi disporre degli idonei servizi per far sì che tutto questo lavoro porti ad un sensibile incremento della differenziata".