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Stadio Ballarin, dimensione urbana, concorsi per idee e nuove professionalità

San Benedetto del Tronto | Ai cittadini l'onere di scegliere cosa fare della struttura e dare ai giovani la possibilità di potersi esprimere.

di Nicola Piattoni

L'interno dello stadio

Ultimamente lo stadio Ballarin è tornato all'onore delle cronache come ai vecchi tempi, non per vicende calcistiche come quelle che hanno animato il suo passato ma per le ben note vicende amministrative che riguardano il suo futuro. Perché oltre ai bei ricordi dei trascorsi fasti sportivi, il vecchio stadio ci lascia un patrimonio ben più importante: il suo spazio urbano.

Se non ci fosse stato il Ballarin, probabilmente la città avrebbe fagocitato l'intera area posta sulla direttiva di via C.Colombo e, come per la retrostante via Morosini, al posto di un ettaro di verde ci sarebbero state due quinte di edifici a guarnire la strada. La storia ci racconta che già il primo campo di calcio, realizzato a S.Benedetto nell'area dell'attuale piazza S.Giovanni Battista, ci aveva fatto un dono simile preservando la superficie della piazza, dagli edifici della città crescente. In maniera analoga, il vecchio mercato della verdura, finalmente demolito, ci rivela un meraviglioso spazio cittadino che restituisce respiro e luce ad un incasato fitto e buio Oggi la storia si ripete ed il rudere del vecchio stadio, privo di qualsivoglia peculiarità architettonica che meriti la conservazione, si appresta a restituirci una nuova dimensione urbana, in una zona strategica della città che è punto di cerniera intermodale tra il porto, l'edificato ed il confine con Grottammare, proponendosi anche quale "porta nord" di S.Benedetto del Tr.

Pur non volendo entrare nelle questioni che hanno coinvolto stadio, amministrazione e Fondazione della Cassa di Risparmio, (che finalmente per un momento si era ricordata anche di S.Benedetto), ritengo importante che siano sempre e solo i sambenedettesi a decidere delle sorti della loro città e quindi anche della sistemazione futura di questa area che, ai più, ancora non è leggibile nella sua dimensione libera e che comparirà a tutti nella sua maestosità, solo dopo la demolizione dello stadio.

Opportunità unica per S.Benedetto. Occasione irripetibile per realizzare un polo direzionale che sia capace di promuovere e rilanciare le attività portuali; per individuare un'area espositiva per mostre e fiere che siano di sostegno ad un turismo da sempre in attesa di opportunità per "destagionalizzarsi"; per costruire un parcheggio di scambio vicino al centro; per concretizzare un'immagine nuova della città realizzando una moderna "porta"di ingresso a S.Benedetto.

Ben venga anche l'imprimatur progettuale di un nome dell'architettura contemporanea, ma prima la città si deve esprimere anche attraverso le sue giovani leve. Quando ero ancora studente universitario, sindaco l'avvocato Temistocle Pasqualini, la scelta dell'amministrazione di rendere pedonale il centro cittadino fu un'idea innovativa e coraggiosa che creò un acceso dibattito tra la popolazione. Per visualizzare l'idea e coinvolgere la cittadinanza nella realizzazione dell'isola pedonale, il sindaco indisse un "concorso per idee" al quale partecipai insieme ad un mio collega d'università e quella fu per noi, un'occasione per esprimerci professionalmente e per affacciarci timidamente sulla scena pubblica.

In seguito furono indetti anche altri concorsi di questo tipo, ad esempio per il Piano di Spiaggia, che riscontrò un'ampia adesione di professionisti giovani e meno giovani. Di sicuro le idee che scaturirono da quel concorso furono di molto superiori a quanto, in seguito, sia stato capace di esprimere, in termini di realizzazioni, il piano di spiaggia adottato. Sarebbe opportuno pertanto che anche in questa circostanza l'amministrazione indicesse un concorso per idee sulla sistemazione del Ballarin in modo da ottenere un duplice risultato: Quello, appunto, di chiarirsi le idee sul futuro dell'area, e quello implicito di offrire spazio e voce ai professionisti più giovani.

01/12/2008





        
  



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