I ragazzi del Centobuchi non riescono ad augurare al nuovo patron ed ai tifosi le buone feste nel modo migliore. La compagine, dopo l’avvento del nuovo patron, Marco Mongardini e Pruzzo, ci aveva dato l’impressione  che avesse assunto un carattere vincente, determinato, senza mollare mai,  dimostrandolo in particolar modo contro il Campobasso fuori e l’Angolana in casa. Ci eravamo sbagliati. Non è stato così a Montecchio. Subita la rete dopo solo otto minuti con una buona dose di sfortuna, la squadra non ha dimostrato quella reazione che ci voleva e che necessitava per ribaltare il risultato o almeno provarci per portare a casa un risultato utile, poi il raddoppio al 24’ su palla piazzata, ma la maggior parte dei ragazzi sono stati insufficienti.

Il neo acquisto Vitone è rimasto a predicare nel deserto, le sue giocate sono state inutili non avendo nessuno al fianco a seguirle. Addirittura, il Centobuchi, nella seconda parte di gara è andato ad insidiare la porta dei locali una sola volta con il nuovo entrato Pierantozzi che ha sfiorato il palo della porta locale. Il Centobuchi, se pur rimasti in dieci, per l’espulsione di Coccia, elemento utile alla manovra, dopo solo 24’, e la mancanza del coordinatore di centro campo, Smerilli, infortunato, la squadra non ha interpretato con il piglio giusto la gara che doveva essere di somma importanza vista la classifica.

E’ mancato il cuore che molte volte sopperisce a tanti difetti. Il patron Marco Mongardini ne è rimasto fortemente amareggiato della prova dei suoi ragazzi, e dire che ora a questi ragazzi non manca assolutamente nulla su tutti i punti di vista.

“Faccio i complimenti al Montecchio che ce l’ha messa tutta per ottenere la vittoria – dice patron Mongardini – a differenza dei miei che si sono risparmiati, con la testa già in vacanza. Questo non fa assolutamente bene alla squadra. Non ho visto la stessa squadre di Campobasso, concentrata, con la determinazione giusta nel gioco”. La gara di domenica ha fatto riflettere il patron, pertanto non sarà una vacanza tranquilla per i ragazzi di Pruzzo, che già pensa all’immediato futuro. “Chi non sarà in grado di scendere in campo con la giusta concentrazione sarà mandato via o si siederà in tribuna – ha proseguito Mongardini - a gennaio rafforzerò la squadra e come dichiarato in precedenza, quest’anno voglio i play-off. Questa sconfitta non modifica per nulla i miei progetti. Qualche ragazzo andrà via. Arriveranno due ragazzi dalla primavera della Roma, oltre che al portiere Delfino, e due ragazzi dal campionato di serie C. Per ora non posso dire i nomi in quando professionisti si potranno liberare a gennaio”.

Ma intanto, alla ripresa del campionato ci sarà un derby al peperoncino per la vicinanza geografica tra le due cittadine, difatti scenderà a Centobuchi, la Santegidiese, che ha innescato una marcia in più portandosi a sei lunghezze dai biancoceleste di Pruzzo.