Il sindaco di Castel di Lama Patrizia Rossini interviene sulla questione degli spazi e delle strutture future per la Fiera interregionale dell'agricoltura e zootecnia, che si tiene a Piattoni e con crescente successo, da 14 anni ormai, all'inizio di settembre, e sulle responsabilità delle istituzioni locali nel sostenerla :

"Come emerso dalla stampa negli ultimi tempi, e come sottolineato da Giuseppe Traini - premette il sindaco - il centro sportivo e il complesso stesso della nuova Chiesa parrocchiale di Piattoni, i cui lavori sono appena partiti, andranno a ridurre gli spazi per lo svolgimento della manifestazione fieristica, ma questo ricordo, nella piena attuazione delle previsioni del Piano Regolatore Generale della nostra cittadina, approvato dal Comune e dagli enti preposti.

La Fiera di Castel di Lama - continua la Rossini - è assurta ormai ad evento molto importante e molto qualificato, non solo nel suo ambito di riferimento e per il comparto zootecnico, agroalimentare e commerciale, ma anche per il sempre più vasto consenso da parte del pubblico, con decine di migliaia di persone che ogni anno arrivano nel nostro comune per visitarla, seguitare le mostre, gli spettacoli, i tornei e quant'altro. Per questo, l'Amministrazione comunale sta cercando da tempo spazi alternativi per continuare la tradizione ormai consolidata della grande rassegna interregionale, riconosciuta dalla Regione Marche come una delle cinque maggiori del territorio regionale, oltre che la prima nel settore agricolo e dell'allevamento. Insieme al Comitato Fiera - prosegue il sindaco lamense - gli spazi per ospitare tutti gli espositori che non potrebbero trovare posto nell'area dell'evento, sono stati individuati dal Comune in un zona ad ovest dell'asse della strada transcollinare attuale .

Premesso tutto questo, e dato che occorrono delle strutture e delle risorse importanti per il regolare svolgimento della manifestazione, la più seguita del settore nelle Marche e quindi a maggior ragione evento di riferimento non solo per Castel di Lama ma per tutta la vallata del Tronto e il Piceno, si chiede a tutte le istituzioni e gli enti che fino ad ora, per anni hanno contribuito a far realizzare la rassegna di settembre, di partecipare in maniera più convinta all'organizzazione della Fiera stessa.
E non mi riferisco solo agli enti locali e agli organismi rappresentativi delle categorie produttive, ma anche alla Fondazione Carisap. Come è emerso dal dibattito sulla stampa circa gli esiti del progetto di riqualificazione dell'area Ballarin di San Benedetto - sostiene Patrizia Rossini - la Fondazione, insieme ripeto alle altre istituzioni, dovrebbe partecipare e sostenere iniziative che vanno a sostegno dello sviluppo economico del territorio, come da suo statuto.

Bene la Fiera di Castel di Lama, che ospita non solo 40 mila persone ad ogni edizione ma anche centinaia di operatori in arrivo da tutte le regioni italiane, è una di queste : ma per consolidarsi e crescere, diventando fulcro e nodo rilevante del rilancio commerciale del territorio piceno, ha ormai necessità anzi urgenza di strutture stabili e adeguate, che le permettano di diventare un polo di riferimento per tutta la provincia di Ascoli, contribuendo così a determinare un nuovo sviluppo del suo territorio, legandolo alle risorse della terra, al turismo, ai prodotti tipici, all'allevamento e alle bellezze naturalistiche presenti. Mi augura - conclude il sindaco - che sia la Fondazione Carisap che gli altri enti prendano in seria considerazione questo appello." Per informazioni è possibile contattare il seguente recapito telefonico: 3293606308